FuoriFestival
ARIA: Restituzione del progetto Laboratorio Multidisciplinare
Giulia Rae, Frgm.nts, Cristina Roggerini e Camilla Branchetti
L’atmosfera contiene in sé il contrasto tra la rarefazione e la condensazione nella loro esplicazione di correnti, nubi e sbalzi di pressione. In questo luogo metafisico è possibile studiare la natura non solo dal punto di vista meteorologico, ma anche come contenitore di vita o di veleno. A volte confusa con il concetto di vuoto, l’aria ospita in sé l'essenza più pura del movimento, così come è l’unico elemento che può accogliere in sé il concetto di infinito.
Gli artisti coinvolti nell'esperienza multidisciplinare, insieme ai ricercatori, si riuniranno nello studio, cercando l’ispirazione per la creazione di un qualcosa in cui l'elemento dell’aria sarà centrale e connesso con la location dell’Eremo di San Leonardo, luogo in cui si terrà il laboratorio.
I protagonisti dell’esperienza multidisciplinare metteranno in condivisione le proprie idee e bagagli culturali: l’apporto musicale di Giulia Rae (attiva nella scena elettronica underground dal 2016), le visioni artistiche di Frgm.nts (visual artist classe 2000) e le movenze e passi di Cristina Roggerini (danzatrice freelance di Bergamo) e Camilla Branchetti (dal 2019 professionista con esperienza in tutta Europa).
I risultati del percorso saranno presentati il 5 luglio all'interno della programmazione del festival, anticipato da una passeggiata collettiva alla scoperta della location insieme ai ricercatori ed al CAI.
Appuntamento ore 17.30 Parcheggio della Ponzianina
Passeggiata tra fiume, falesia, Ponte delle Torri, giro dei condotti
Live nell’Eremo di San Leonardo ore 19.45
Ritorno al parcheggio
Tramite l’iscrizione al modulo sarà possibile partecipare alla passeggiata collettiva ed assistere al live a seguire.
CREDITI
MuST, CAI e Legambiente
FuoriFestival
FuoriFestival
FuoriFestival
FuoriFestival
FuoriFestival
FuoriFestival
FuoriFestival
La MaMa Umbria International
Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico