Il Posto / Wanda Moretti
+ Marco Castelli Small Ensemble
Variazioni verticali
In un gioco di gravità, poesia, sperimentazione e verticalità la danza verticale approda al Festival di Spoleto mettendo in relazione architettura e corpo in movimento, invertendo il rapporto tra perpendicolarità e piano di appoggio.
«Qual è la vera natura di questa forma di danza e perché è così forte il segno dei corpi nel paesaggio?», si domanda Wanda Moretti, coreografa e cofondatrice della compagnia Il Posto. «È la distinzione che si crea o è l'unione che emerge forte e necessaria tra l'uomo e i luoghi? Questa è una parte continua della nostra ricerca che attraverso lo strumento della danza verticale ci permette di immaginare il legame con l’ambiente, a volte con il passato lontano altre con un presente prepotente. Ci interessa approfondire il rapporto con gli spazi, annullare le distanze e innescare relazioni. La realtà trasmessa dal territorio si riflette nella pratica artistica e nel desiderio di armonizzare la vita che viviamo con i luoghi e le persone».
Il Posto nasce nel 1994 dalla collaborazione fra Wanda Moretti e il musicista Marco Castelli. La compagnia, prima in Italia a dedicarsi a spettacoli site-specific su piani verticali, offre allo spettatore una nuova prospettiva, dedicandosi alla ricerca di una nuova grammatica del movimento e sviluppando un nuovo modo di raccontare storie.
ideazione e coreografia Wanda Moretti
in collaborazione con i danzatori Arianna Balestrieri, Gioele Cosentino, Simona Forlani, Isabel Rossi, Giorgio Coppone
musiche per sax e live electronics Marco Castelli
costumi Elettra Del Mistro
Si avvisa che le date e gli orari potranno subire variazioni.
Per aggiornamenti consultare il sito www.festivaldispoleto.com
Il Posto nasce a Venezia dal sodalizio tra la coreografa Wanda Moretti e il musicista Marco Castelli e da allora persegue con rigore il proprio progetto artistico, creando produzioni e spettacoli in una scrittura scenica che fonde danza, architettura e musica. Il Posto è testimonial italiana della danza verticale, conosciuta per l’unicità delle sue creazioni strettamente connesse alla città, palcoscenici verticali per eccellenza quali palazzi, torri, edifici industriali. Il linguaggio utilizzato della Compagnia ha due elementi fondanti: la danza verticale, intesa come corpo che si muove su un piano verticale e prima fonte di ispirazione, e la musica, parte integrante del lavoro, scritta appositamente per le coreografie ed eseguita live nelle performance.
Coreografa e ricercatrice, ha approfondito lo studio della danza attorno ai sistemi di proporzione e armonia dello spazio. Tra i pionieri della danza verticale europea negli anni ‘90, ne sviluppa la pratica creando una tecnica specialistica, realizzando performance dove spazio e movimento si fondono in un’unica scena. Grazie al fascino di una scrittura verticale sempre "in process" nelle architetture e il suo profondo interesse per il territorio e il paesaggio, le sue creazioni hanno partecipato a eventi e Festival internazionali. Moretti prosegue oggi la ricerca su piani verticali e architetture indirizzando l’attenzione verso creazioni site specific, spunti ideali per riflettere su passato e futuro. Dal 2018 dirige il Vertical Dance Centre, un ex spazio industriale attrezzato per la danza verticale, casa madre della Compagnia, luogo di sperimentazione e diffusione. Nel 2022 ha pubblicato Vertical Dance: perceiving and creating space per Ephemeria Edizioni.
Sassofonista, compositore e produttore, è un artista eclettico la cui attività si svolge non solo nel jazz ma anche nell'ambito del teatro, della danza e nel vasto territorio della performance intermediale.
Lo stile esecutivo e compositivo che propone e l'approccio della sua comunicazione musicale gli permettono di frequentare vari territori e linguaggi con naturalezza e creatività alternando l'attività di sassofonista a quella di direttore di big band e sound designer. Castelli è anche fondatore dell'etichetta Anelli Records. Oltre all’attività concertistica in Italia e ad una discografia di più di cinquanta titoli, si distingue per l'attività internazionale con concerti e tournée in tutto il mondo, dall'Europa agli USA, dall’Africa, al Sudamerica e all'Asia, partecipando a importanti festival tra cui Singapore Art, Montreal Jazz Festival, San Sebastian Jazz Festival in Spagna, Boemia Jazz, Copenhagen Jazz Festival, Atene Jazz, Festival Cervantino, Ocho Rios Jazz Festival. Numerose le collaborazioni nazionali e internazionali tra cui Philip Catherine, Lee Konitz, Marcus Stockhausen, Martin Lubenov, Pietro Tonolo. Importanti anche le collaborazioni nell'ambito del teatro e della performance: Alda Merini, Alessandro Baricco, Vitaliano Trevisan, Paolo Puppa, Wanda Moretti, Antonio Giarola, Franco Dragone Entertainment, Luc Petit Creation.
Dimitri Chamblas, Kim Gordon
Yoann Bourgeois
Hania Rani
Il Posto / Wanda Moretti
+ Marco Castelli Small Ensemble
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