HOTEL EUROPE
Bernard-Henri Lévy
"...L’Europa non è più niente; l’Europa è soltanto un nome; diluendosi, l’Europa si è disgregata e muore, non perché sia troppo chiusa, ma perché è troppo aperta..."
Chiuso nella camera di un albergo di Sarajevo che l’aveva già ospitato vent’anni prima, assalito dai ricordi del passato, un uomo, «probabilmente uno scrittore», riflette a voce alta. Ha solo due ore per preparare un discorso per le commemorazioni dello scoppio della guerra del 1914. Sono passati cento anni dal grande conflitto mondiale. E appena venti da quello, su scala più piccola, di cui la città balcanica è stata testimone e martire. Ma l’ispirazione tarda a venire e gli interrogativi su cosa dire di quest’Europa dai valori contraddittori, spesso poco coraggiosa nelle sue scelte, gli impediscono di trovare il flusso delle parole. Una trama lineare, quasi scarna e due ore di monologo intenso per abbordare grandi temi d’attualità: è così che il filosofo francese Bernard-Henri Lévy ha deciso di parlare dell’Europa, in una pièce che è una lunga riflessione sull’identità del Vecchio Continente, sui suoi demoni, le sue contraddizioni ma anche le sue più alte aspirazioni.
"Ho scelto il teatro come genere letterario perché consente l’intervento politico diretto. In scena va il monologo interiore del protagonista, nelle due ore in cui deve scrivere il suo discorso. C’è tutto quello che gli passa per la testa, cose lievi e gravi insieme, un concetto filosofico di Heidegger e il sorriso di una donna amata, finché ha un’illuminazione che lo fa uscire dall’impasse."
Bernard-Henri Lévy
di e con Bernard-Henri Levy
tratto dall’omonimo libro pubblicato da Marsilio
produzione Gilles Hertzog
spettacolo in lingua francese con sottotitoli in italiano a cura di Prescott Studio, Firenze
regolazione luci E.T.C. Italia www.etcconnect.com
è un filosofo francese e uno degli scrittori più stimati e più letti in Europa. È autore di oltre 30 libri, tra cui opere di filosofia, narrativa, e biografie. _American Vertigo: Traveling America in the Footsteps of Tocqueville _è stato "New York Times bestseller" nel 2006. Sono seguiti i libri in lingua inglese Left in Dark Times: A Stand Against the New Barbarism nel 2008 e, con Michel Houellebecq, _Public Enemies: Dueling Writers Take on Each Other and the World _nel 2011. Pubblicato nel 2013, Les Aventures de la Verité - Peinture et philosophie, ha esplorato l’interazione storica fra filosofia e arte. Il libro è stato scritto in occasione della mostra omonima che Lévy ha curato per la Fondation Maeght a Saint Paul de Vence nel 2013. Il suo spettacolo, Hotel Europe, che ha debuttato a Sarajevo il 27 giugno 2014, presentato al 58° Festival dei Due Mondi, ha rappresentato un grido di allarme sulla crisi che il progetto europeo sta fronteggiando e il sogno che lo sottende.