NAOMI BERRILL
Suite Dreams è il nuovo progetto discografico della violoncellista e cantautrice irlandese Naomi Berrill, nato in collaborazione con Casa Musicale Sonzogno e pubblicato da Warner. Il contenuto del nuovo CD viene presentato in prima mondiale al Festival.
Naomi Berrill ha dimostrato nei suoi primi due album, From the Ground e To the Sky, una versatilità unica che le permette di unire epoche musicali diverse sotto un unico segno distintivo. Con le sue abilità interpretative riesce a condurre il suo strumento in generi e mondi poco esplorati e a riunire, sotto la medesima ricerca, gli elementi prebarocchi di Barbara Strozzi fino alle finezze cantautoriali di Nick Drake.
Questo è il terzo album di Naomi e il trait-d’union di questo viaggio è la danza: da quelle barocche tanto care alla corte francese, passando per le Suite fino ad arrivare alle danze tipiche del folklore internazionale.
Il percorso che ha ispirato la produzione di questo album passa dai luoghi cari alla violoncellista: Firenze, dove Naomi vive ormai da diversi anni e dove, grazie alla collaborazione con il coreografo Virgilio Sieni, trova nuove atmosfere, animando laboratori nel quartiere dell’Isolotto; Galway, sua città natale, in un percorso di avvicinamento a “Galway 2020 Capitale Europea della Cultura”, tra le comunità di immigrati provenienti da zone di guerra che sono incoraggiate, attraverso workshop, a condividere il proprio bagaglio culturale. In entrambi i casi, danza e musica dialogano per portare su un terreno comune la ricerca che è alla base delle nuove composizioni di Naomi. Come quegli stormi di uccelli che volano sopra i cieli delle città creando coreografie originali e leggere, trasportati dall’aria ma come guidati in una composizione corale, sinuosa e per certi versi musicale.
Violoncellista e cantautrice irlandese, Naomi Berrill vive da molti anni a Firenze. È una polistrumentista, con un estrema versatilità di genere che le permette di collaborare con musicisti classici (Giovanni Sollima, Mario Brunello, Francesco Dillon, i 100 Cellos), jazz (Simone Graziano, Alessandro Lanzoni), contemporanei (AlterEgo), barocchi e folk. Collabora inoltre stabilmente con la Compagnia del coreografo Virgilio Sieni.
Ha pubblicato due dischi: From the ground (Lampi, 2014), ristampato in Giappone da Nature Bliss, un percorso da Purcell a Nick Drake per voce e violoncello, disco della settimana per Farenheit di Rai Radio 3; To the Sky (Sonzogno/Egea Music, 2017), dieci brani originali per voce, violoncello, chitarra e pianoforte.
Gli album di Naomi Berrill sono stati recensiti su Internazionale, Il Fatto Quotidiano, l´Unità, Il Manifesto, Irish Times, Huffington Post e sono stati presentati con esecuzioni dal vivo da Rai Radio 1, Rai Radio 2, Rai Radio 3, Radio Montecarlo, Radio Popolare. Fra le tante recensioni di apprezzamento, quella di Ernesto Assante su "La Repubblica".
A luglio 2017 l´artista ha presentato in anteprima i brani di To the Sky alle Gallerie degli Uffizi di Firenze per "Uffizi live" e nell´auditorium di Radio Popolare a Milano. Ha prodotto HandmadeMusic una video serie di 13 mini documentari in altrettante botteghe artigianali che diventerà un documentario e 3 video ufficiali: Black is the colour (Gian Maria Musarra), Between the Bliss (Cristina Crippi) e Lady Lighthouse (Bulabosca).
Naomi Berrill dirige “High Notes”, festival musicale sulle Alpi Apuane, e la rassegna "Jazz di una notte di mezza estate" durante l´Estate Fiorentina.
Ha suonato presso la Cello Biennale di Amsterdam, il Festival di Spoleto, la Triennale di Milano, la Biennale di Venezia, I Suoni delle Dolomiti, il Festival Antiruggine di Castelfranco, il Festival Oriente Occidente di Rovereto, le Orestiadi di Gibellina, gli Amici della Musica di Mestre; in Irlanda è stata ospite di Lyric FM ed è stata selezionata per il Festival “Other Voices”; collabora inoltre con Galway 2020 (capitale europea della cultura).
In occasione del "St. Patrick´s Day" 2019, all´Ice Music Festival, ha suonato un violoncello di ghiaccio in un teatro-igloo costruito sul Ghiacciaio del Presena, a 2.600 mt. di altitudine.
Il suo nuovo album per Warner Music, che presenta al Festival di Spoleto, sarà successivamente presentato al Macerata Opera Festival e ai Suoni delle Dolomiti.