La Rassegna d’Organo Luigi Antonini si prefigge la valorizzazione delle specificità dell’organo antico italiano nel contesto di un territorio che ne presenta pregevoli esemplari; in questa edizione vengono proposte anche composizioni per cembalo e voce. Si traccia un percorso attraverso caratteristiche pagine della relativa letteratura musicale, rivissute autenticamente sia grazie all’assoluto rilievo degli artisti coinvolti, anche di fama mondiale, che alle peculiarità degli strumenti prescelti.
Coordinatore musicale della rassegna è il M° Paolo Sebastiani, titolare della Cattedra di Teoria dell’Armonia e Analisi presso il Conservatorio "A. Casella" di L’Aquila.
associazione Amici di Spoleto Onlus
coordinatore musicale della Rassegna d’Organo Luigi Antonini Paolo Sebastiani
programma
Basilica di San Ponziano, giovedì 30 giugno, ore 17.00
VISITA GUIDATA | Storia e arte nel complesso monumentale di San Ponziano e nell’area circostante
Il complesso monumentale, dedicato al Santo patrono di Spoleto, è formato dalla basilica e dal monastero benedettino, in origine maschile, e successivamente femminile. Nel 1788 vennero fatti dei lavori su progetto dell’architetto romano Giuseppe Valadier; tuttavia già in precedenza la struttura aveva subito degli interventi di adeguamento alle istanze post-tridentine. La facciata mantenne l’aspetto romanico, con il portale ornato di inserti musivi e simboli degli evangelisti attorno al rosone, l’interno elaborato secondo il nuovo gusto neoclassico fu dimezzato nella lunghezza per ricavarvi il coro.
La cripta è ornata con affreschi del XIV-XV secolo e mantiene inalterato il suo aspetto originario. Recente è il ritrovamento di una lastra tombale su uno dei sarcofagi sistemati in cripta: sopra ha inciso un nome longobardo, Agipertus; si tratta del primo longobardo spoletino archeologicamente accertato. All’interno del monastero è custodito il teschio di San Ponziano, che ancora oggi viene portato in processione il 14 Gennaio. La reliquia è esposta fino alla domenica successiva in occasione delle celebrazioni per la festa del martire-patrono. Numerose opere d’arte e suppellettili sacre di proprietà del monastero furono alienate a seguito della soppressione napoleonica del 1810 e delle demaniazioni del 1860.
al termine della visita guidata
_Basilica di San Ponziano, giovedì 30 giugno, ore 18.30 _
intervento musicale nell’ambito della XLVI Rassegna d’organo Luigi Antonini
(Organo ’Giovanni Fedeli’, XVIII sec.)
organo Liuwe Tamminga
musiche di Antonio de Cabezón, Gioseffo Guami, Jan Pieterszoon Sweelinck, Dirk Janszoon Sweelinck, Ottavio Bargnani, Girolamo Frescobaldi, Bernardo Pasquini
_Piazza Pianciani, venerdì 8° luglio, ore 17.00 _
VISITA GUIDATA | Tesori della collezione d’arte della Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto
La Fondazione Cassa di Risparmio, con lo scopo di evitare la dispersione di opere legate alla storia dell’arte spoletina e umbra, ha creato nel corso degli anni un’importante raccolta che spazia dai dipinti alle sculture, ai disegni, alle cartoline d’epoca e comprende l’arte medievale, moderna e contemporanea.
al termine della visita guidata
Chiesa dei SS. Domenico e Francesco, venerdì 8 luglio, ore 18.30
intervento musicale nell’ambito della XLVI Rassegna d’organo Luigi Antonini
soprano Elena Cecchi Fedi
cembalo e organo positivo Alfonso Fedi
musiche di François Couperin, Elisabeth-Claude Jacquet de La Guerre, Johann Sebastian Bach
E’ considerato uno dei massimi esperti del repertorio organistico italiano del Cinque-Seicento. È titolare degli organi storici della Basilica di S. Petronio a Bologna, insieme con Luigi Ferdinando Tagliavini, dove suona i due magnifici strumenti di Lorenzo da Prato (1471-75) e Baldassarre Malamini (1596). Ha inciso numerosi CD, l’opera completa di Marc’Antonio Cavazzoni ("Diapason d’Or", Premio della Critica Discografica Tedesca 2005, Premio Goldberg 5 stelle), le Fantasie di Frescobaldi (disco migliore del mese Amadeus marzo 2006), "Mozart on Italian Organs" (Premio della Critica Discografica Tedesca 2006 e Diapason 5 stelle) e la registrazione dedicata ad Andrea e Giovanni Gabrieli, realizzata con L. F. Tagliavini ("Choc de la musique" e Premio Internazionale del disco Antonio Vivaldi della Fondazione Cini di Venezia 1991). Nel 2006 l’uscita di "Gli organi storici dell’Appennino Modenese" (Diapason e Musica 5 stelle), nel 2008 tre CD dedicati a "Fiorenzo Maschera", agli organi storici delle isole Canarie e a "Giacomo Puccini" (tutti e tre premiati con cinque stelle dalla rivista "Musica" e Puccini anche con il "Diapason d’Or") e nel 2011 i "Ricercari" di Frescobaldi (Diapason d’Or) e una registrazione dedicata al "Ballo di Mantova". Nel 2012 "Giovanni Gabrieli" (Diapason d’Or) e nel 2013 due uscite: "La Tarantella nel Salento" e "Verdi the organist". Ha curato alcune edizioni di musica organistica, tra cui i ricercari della Musica Nova (1540), opere per tastiera di Giovanni de Macque, Marc’Antonio Cavazzoni e Pierluigi di Palestrina, i ricercari di Jacques Buus e Musiche per due organi di maestri italiani intorno 1600. Dal 2010 è curatore del museo degli strumenti musicali "San Colombano-collezione Tagliavini" a Bologna. La sua intensa attività concertistica l’ha portato in tutta Europa, negli Stati Uniti, in Sud America e in Giappone.
Si è diplomata con il massimo dei voti e la lode in canto e in musica vocale da camera al Conservatorio L. Cherubini di Firenze; ha inoltre conseguito il diploma di organo e composizione organistica presso il Conservatorio G.B. Martini di Bologna. Ha cantato in Italia e all’estero – come solista – per enti e associazioni di prestigio, quali: il Teatro Regio di Torino ("Die Teufel von Loudun" di Penderecki), il Teatro Massimo di Palermo ("Il ritorno di Ulisse in patria" e "L’incoronazione di Poppea" di Monteverdi), il Teatro Vittorio Emanuele di Messina ("Livietta e Tracollo" di Pergolesi), il Teatro Verdi di Pisa ("Il paradiso degli esuli" di De Franceschi), il Teatro Stabile di Potenza ("La serva padrona" di Pergolesi), il Festival Opera Barga ("Arsilda" e "Atenaide" di Vivaldi e "La caduta dei decenviri" di A. Scarlatti), il Teatro Ponchielli di Cremona, il Teatro Sociale di Mantova, il Teatro di Sabbioneta; e ancora: Jornadas Gulbenkian de Musica Antiga di Lisbona, Ambraser Schloßkonzert di Innsbruck, Opera Comique di Parigi, Centre de Musique Baroque di Versailles, Festival di Ambronay, Festival di Beaune, l’Accademia Chigiana di Siena (Rodrigo di Haendel, diretto da A. Curtis), l’Accademia di Santa Cecilia di Roma, l’Orchestra della Toscana, gli Amici della Musica di Modena e Firenze, i Concerti di San Maurizio a Milano, la Konzerthaus di Vienna e la Konzerthaus di Berlino, il Festival Magie Barocche di Noto. Nel 1995 le è stato assegnato il Premio Boris Christoff. Elena Cecchi Fedi si è esibita in Olanda (De Doelen di Rotterdam e Vredemburg di Utrecht con l’Orchestra Filarmonica di Rotterdam diretta da Frans Brüggen (Messa in si minore di J.S. Bach). Ha tenuto concerti con A. Curtis negli Stati Uniti, con C. Rousset (Les Talens Lyrique) in Francia, con R. Alessandrini in Italia e a Singapore, con A. De Marchi (Accademia Montis Regalis), con A. Fedi al Concertgebow di Amsterdam, al Miami Bach Festival e alla Curt Sachs-Saal di Berlino, con C. Coin (Ensemble Baroque de Limoges), con Peter van Heyghen (Les Muffatti) in Belgio, Olanda, Francia, Spagna e Portogallo (Casa de Mateus e Encontros de Musica das Terras do Sousa), con F.M. Sardelli (Modo Antiquo), con F. Colusso (Ensemble Seicentonovecento), con C. Ipata (Ausermusici). È insegnante di canto e canto barocco presso la Scuola di Musica di Fiesole. Ha inciso per le seguenti case discografiche: Virgin Classics, Opus 111, Astrée, Hyperion, Brilliant, Tactus, Simphonia, Stradivarius, Glossa, Arts, Agorà e K 617, per un totale di trentatré titoli.
Nato a Firenze, si è diplomato in organo (con A. Esposito) al Conservatorio L. Cherubini di Firenze e in clavicembalo al Conservatorio G.B. Martini di Bologna, ottenendo la lode e la menzione d’onore. È stato poi allievo di G. Leonhardt allo Sweelinck Conservatorium di Amsterdam (1981-1983) e ha seguito corsi di perfezionamento con Luigi Ferdinando Tagliavini. Primo premio assoluto al Concorso Nazionale di Esecuzione Clavicembalistica di Bologna (1985), ha effettuato registrazioni per Radio France, Radio Colonia, BBC, KRO (Olanda), Radio Svizzera Italiana (Lugano), Israel Broadcasting Corporation, RAI Uno, RAI Tre e si è esibito come solista in quasi tutti i paesi europei e nelle più prestigiose rassegne italiane: Amici della Musica di Perugia e di Firenze, Musica e poesia a San Maurizio (Milano), Sagra Malatestiana (Rimini), Società dei Concerti "B. Barattelli" (L’Aquila), Accademia Chigiana (Siena), Sagra Musicale Umbra, Estate Fiesolana, e altri. L’Accademia di Francia lo ha invitato più volte a rappresentare l’Italia nel ciclo "Clavicembalisti d’Europa" a Villa Medici (Roma). Nel 1997 ha tenuto la prima tournée concertistica negli Stati Uniti e nel 2000 ha debuttato (con il soprano Elena Cecchi Fedi) nella prestigiosa sala del Concertgebouw di Amsterdam e al Miami Bach Festival. In veste di direttore ha al suo attivo numerose produzioni; si ricordano, in particolare, per le personali revisioni critiche: Il ritorno di Ulisse in Patria di C. Monteverdi (al Teatro Verdi di Pisa), _Il martirio di San Lorenzo _di F.B. Conti (con Ausermusici (Basilica di San Lorenzo a Firenze), le prime esecuzioni moderne degli oratori Santa Maria Maddalena de’ Pazzi di G. Lulier e Dio sul Sinai di F.B. Conti con la Jeune Orchestre Baroque de Genève. Da molti anni Alfonso Fedi affianca all’attività concertistica quella di docente di clavicembalo, organo e musica d’insieme. È stato più volte invitato a tenere seminari e corsi di perfezionamento presso le Accademie di Les Andelys (Francia), Breukelen (Olanda), Tarragona e Montblanc (Spagna), al Conservatorio di Losanna (Svizzera) e all’Accademia di Musica per Organo di Pistoia, nelle giurie di concorsi internazionali (Bologna, Trieste, Rovereto, Pesaro, Parigi, Ginevra, Losanna) e all’Université Paris-Sorbonne. Già responsabile del Dipartimento di Musica Antica e docente di organo, musica d’insieme e clavicembalo (perfezionamento) alla Fondazione Scuola di Musica di Fiesole (1988-2000), è stato poi nominato professore di clavicembalo al Conservatorio Superiore di Ginevra (HEM) (2000-2015), e insegna clavicembalo e musica d’insieme per strumenti antichi (triennio e biennio) al Conservatorio L. Cherubini di Firenze. Nel 2008 ha iniziato una collaborazione con la New York University tenendo un corso di ensemble music (repertorio del XVII e XVIII sec.). Dal 1987 al 2002 ha ricoperto la carica di organista titolare della Basilica di San Miniato al Monte (Firenze) e ne conserva tuttora la titolarità. Dal 2001 al 2009 è stato maestro di cappella e organista titolare della Cattedrale di Santa Maria del Fiore a Firenze. Alfonso Fedi ha inciso per Accord (F), Arts (D), Brilliant Classics (NL), Virgin Classic (GB), Tactus, Dynamic e Sonitus (I).