SOIRÉE ROLAND PETIT
Eleonora Abbagnato
"Roland Petit è stato come un padre dal punto di vista artistico, perché sapeva come far emergere le mie potenzialità espressive, pur nel grande rigore e severità che lo contraddistinguevano".
Eleonora Abbagnato
Scoperta da Roland Petit, Eleonora Abbagnato, étoile all’Opéra de Paris, dedica a lui questa Soirée Roland Petit. Come lei stessa ci dice: "Roland Petit è stato come un padre dal punto di vista artistico"; per onorarlo ha chiamato accanto a sé tante altre stelle della grande famiglia della danza.
Di Petit, grande coreografo del 20° secolo, ricordiamo il rigore del balletto accademico su cui poggia la sua opera (e a cui rende omaggio in Ma Pavlova), resa seducente da una spumeggiante verve da music-hall o musical hollywoodiano (su entrambi i fronti lavorò a lungo), alle cui atmosfere ci rimanda Cheek to Cheek. S’ispirò spesso ad importanti opere letterarie (alla base di balletti come Proust, ou les intermittences du coeur o il suo capolavoro Carmen). Fu un autore che, come ebbe a dire di lui la giornalista Irène Lidova, riusciva ad essere "al contempo frivolo e serio, passionale e crudele".
Sopra ogni cosa, Roland Petit fu sempre in sintonia con i tempi che attraversava: dall’esistenzialismo post-bellico (di cui _Le Jeune Homme et la Mort _è un esempio magistrale), a balletti che celebravano i grandi movimenti giovanili e di cui sentiamo il profumo in Notre-Dame de Paris, ispirato al romanzo di Victor Hugo.
Se la sua musa storica fu la compagna di vita Zizi Jeanmaire, Petit ritrova, a distanza di decenni, un’interprete ideale per i suoi lavori in Eleonora Abbagnato. A vederla, Eleonora è l’opposto della bruna gamine; bionda come la prima "Giselle", l’italiana Carlotta Grisi, Eleonora Abbagnato incarna l’ideale romantico della ballerina eterea e angelicata, però con un fisico ed una sensibilità interpretativa del tutto moderni. Come prima di lei Zizi e le altre ballerine di Petit, è figlia del suo tempo, ne incarna i canoni estetici e, soprattutto, l’anima.
Qualità che per Roland Petit è d’importanza primaria, tant’è vero che la propria autobiografia, J’ai dansé sur le flots (1993) si apre proprio con questa massima: "Un artiste est comme un nuage, il prend les formes du temps" (Un artista è come una nuvola, prende le forme del tempo).
Simonetta Allder
con
Eleonora Abbagnato Étoile de l’Opéra di Parigi
**Luigi Bonino **Direttore Artistico del repertorio di Roland Petit
Stéphane Bullion Étoile de l’Opéra di Parigi
**Claudio Coviello **Primo ballerino del Teatro alla Scala
Mathieu Ganio Étoile de l’Opéra di Parigi
**Nicoletta Manni **Prima ballerina del Teatro alla Scala
Alessandro Riga Primo ballerino della Compagnia Nazionale di Danza di Madrid
**Marian Walter **Primo ballerino étoile del Balletto dell’Opera di Berlino
**Iana Salenko **Prima ballerina étoile del Balletto dell’Opera di Berlino
**Maria Yakovleva **Prima ballerina assoluta dell’Opera di Vienna
coreografie dal repertorio di Roland Petit
programma a cura di **Daniele Cipriani Entertainment **
con la consulenza di Luigi Bonino
luci **Jean-Michel Dèsiré **
produzione di Daniele Cipriani Entertainment
regolazione luci E.T.C. Italia www.etcconnect.com
THAIS DA MA PAVLOVA (1986)
musica Jules Massenet
costumi Luisa Spinatelli
danzano Iana Salenko e** Marian Walter **
NOTRE DAME DE PARIS (1965)
musica Maurice Jarre
costumi **Yves Saint Laurent **
danzano** Nicoletta Manni** e Claudio Coviello
GYMNOPEDIE DA MA PAVLOVA (1988)
musica Eric Satie
costumi Luisa Spinatelli
danzano **Maria Yakovleva **e Alessandro Riga
CARMEN - PAS DE DEUX (1949)
musica Georges Bizet
costumi Antoni Clavé
danzano Eleonora Abbagnato e Mathieu Ganio
LE JEUNE HOMME ET LA MORT (1946)
libretto **Jean Cocteau **
musica Johann Sebastian Bach
elementi scenici Georges Wakhévitch
costumi **Christian Berard / Barbara Karinska **
danzano Eleonora Abbagnato e Stéphane Bullion
IL PIPISTRELLO - PAS DE DEUX (1979)
musica Johann Strauss Jr.
costumi Franca Squarciapino
danzano** Iana Salenko** e Marian Walter
ARLESIENNE - PAS DE DEUX (1974)
musica Georges Bizet
costumi** Christine Laurent**
danzano **Maria Yakovleva **e Alessandro Riga
LE COMBAT DES ANGES "PROUST, OU LES INTERMITTENCES DU COEUR" (1974)
musica** Gabriel Fauré**
costumi **Christine Laurent **
danzano Stéphane Bullion (Morel) e Mathieu Ganio (Saint Loup)
CHEEK TO CHEEK (1977)
musica **Irving Berlin **
costumi **Yves Saint Laurent **
danzano Eleonora Abbagnato e Luigi Bonino
DÉFILÉ FINALE
musica **Irving Berlin **
danzano tutti gli artisti
Nata a Palermo, inizia a studiare danza classica all’età di 4 anni con Marisa Benassai. Continua i suoi studi a Montecarlo, Cannes e, a 14 anni, è la prima italiana ad essere ammessa alla prestigiosa scuola dell’Opéra di Parigi, dove grazie ad una passione travolgente e una volontà ferrea, a soli 22 anni diventa Première Danseuse, interpretando le creazioni dei più grandi maestri della coreografia come Roland Petit, Pina Bausch, William Forsythe, John Neumeier, che la prediligono per la sua versatilità e intelligenza interpretativa. Esordisce in televisione a 12 anni in un programma condotto da Pippo Baudo. In seguito appare in diversi spettacoli televisivi, nel 2007 esordisce come attrice protagonista nel film _Il 7 e l’8 _di Ficarra e Picone e nel 2009 affianca Paolo Bonolis alla conduzione del Festival di Sanremo. Nell’autunno dello stesso anno Vasco Rossi la sceglie come interprete ideale, per evocare le diverse sfaccettature della figura femminile nel suo nuovo video "Ad ogni costo", che diventa in poche settimane un cult. La Casa Editrice Rizzoli presenta a novembre 2009 la sua autobiografia Un angelo sulle punte, in cui Eleonora racconta il suo straordinario percorso costruito con entusiasmo e tenacia che "l’ha portata proprio dove voleva essere". Il libro raggiunge rapidamente la terza edizione. Il 31 dicembre 2009 Eleonora corona un altro sogno: ballare in occasione del concerto di capodanno a Vienna trasmesso in mondovisione con i costumi disegnati appositamente per lei da Valentino. Curiosa ed eclettica è da anni coinvolta anche nel mondo della moda: scoperta da Karl Lagerfeld in veste di fotografo, è legata da un rapporto di amicizia agli stilisti Dolce & Gabbana. Il Presidente Sarkozy la nomina, nel maggio del 2010 con un decreto, "Chevalier dans l’ordre national du mérite" per ricompensarla del suo impegno al servizio dell’Opéra e della Francia. Il 27 marzo 2013, su proposta di Brigitte Lefèvre Direttrice della Danza, Nicolas Joel Direttore de l’Opéra National de Paris la nomina Danseuse Etoile de l’Opéra de Paris, in occasione dell’ultima replica della Carmen di Roland Petit, proprio una creazione del grande coreografo che l’aveva scelta a 12 anni per essere Aurora bambina ne La bella Addormentata nel bosco. Ad aprile 2015 viene nominata Direttrice del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma.
Nato a Bra, inizia a danzare con Susanna Egri a Torino. Nel 1973 entra a far parte del Cullberg Ballet come Primo ballerino, interpretando i ruoli come Adamo ed Eva e Romeo e Giulietta. Nel 1975 Roland Petit lo ingaggia al Ballet National de Marseille, affidandogli i ruoli di Coppelius in Coppélia, Frollo in Notre Dame de Paris, Ulrich ne La Chauve-Souris e i ruoli principali in Le Jeune Homme et la Mort e Le Fantôme de l’Opéra. Nel 1984 lo sceglie come assistente e ballerino per Heaven and Hell al Palasport di Milano con il Balletto del Teatro alla Scala. Nel 1986 rimonta il balletto _Ma Pavlova _per l’Opera di Roma e nel 1988 L’Ange Bleu per il Teatro alla Scala di Milano. Da quel momento Roland Petit gli affida il compito di rimontare i balletti del suo repertorio per Compagnie e Teatri, tra cui il Corpo di Ballo del Teatro di San Carlo di Napoli, l’Aterballetto, il Balletto del Teatro alla Scala di Milano, l’Asami Maki Ballet e il New National Theatre di Tokyo, il Balletto Nazionale di Pechino, il Teatro Bol’šoj di Mosca, il Teatro dell’Opéra de Paris, il Balletto dell’Opera di Stato di Vienna. Durante la sua carriera ha danzato con celebri partner come Margot Fonteyn, Zizi Jeanmaire, Natalia Makarova, Carla Fracci, Luciana Savignano, Alessandra Ferri, Maria Gimenez, Mizuka Ueno, Lucia Lacarra. È stato invitato ad esibirsi in occasione di importanti Festival e Gala internazionali.
Entra nella scuola di Ballo dell’Opéra di Parigi nel 1994. Si unisce al corpo di ballo nel 1997. Diviene ‘Coryphée’ nel 2001, ‘Sujet’ nel 2002 e ‘Premier danseur’ nel 2007. È nominato ‘Étoile’ nel 2010 dopo la sua performance di Solor nella versione di Rudolf Nureyev di La Bayadère. Nel suo repertorio: "Smeraldi" in Jewels, il terzo tema in I Quattro Temperamenti (Balanchine), L’Uomo in Nero in La petite danseuse de Degas (Bart), La Fenice ne L’Uccello di Fuoco e Il Capo dei mafiosi in Il Mandarino Meraviglioso (Béjart), Heathcliffe in Wuthering Heights (Belarbi), Iñigo in Paquita (Lacotte da Mazilier e Petipa), Il Mercante in Les Mirages (Lifar), le "Pietre Preziose" pas de cinq in The Sleeping Beauty, Tybalt e Benvolio in Romeo et Juliette, Rothbart in Il lago dei cigni e Espada in Don Quichotte (Nureyev), il ruolo principale in _Ivan le Terrible _(Grigorovitch), Morel in _Proust ou les intermittences du cœur _(Petit), Jason in Le Songe de Médée (Preljocaj), Glass Pieces (Robbins), Albrecht in Giselle (dopo Coralli e Perrot), White Darkness (Duato), The Moor in Pétrouchka (Fokine), Lucien in Paquita (Lacotte da Mazilier e Petipa), il ruolo principale in Caligula (Le Riche), Suite en blanc (Lifar), Armand in La Signora delle Camelie (Neumeier), Jean de Brienne e Abderam in Raymonda, Solor in _La Bayadère _(Nureyev), Frédéri in L’Arlésienne (Petit), il ruolo principale in Siddharta (Preljocaj) e _In The Night _(Robbins); Orpheus in Orphée et Eurydice (Bausch), Appartement (Ek), Lescaut in L’Histoire de Manon (MacMillan), Baptiste in Les Enfants du paradis (Martinez), Principe Siegfried ne Il lago dei cigni, L’Attore in Cenerentola (Nureyev), Le Loup, il ruolo principale in Le Jeune homme et la mort, Don José in Carmen (Petit), Afternoon of a Faun (Robbins). Come ospite internazionale in varie compagnie ha ballato Ivan, in _Ivan il terribile _al Teatro Mariinsky con il Balletto del Cremlino nel 2005; Le Corsaire per il balletto a Yekaterinburg (Russia); _Jerome Robbins In the Night _al Teatro dell’Opera di Roma nel 2013 e il principe Siegfried ne _Il lago dei cigni _di Rudolf Nureyev al Teatro dell’Opera di Vienna nel 2015.