PALAZZO COLLICOLA ARTI VISIVE
Palazzo Collicola Arti Visive conferma la sua natura polimorfa e diffusa, integrando le mostre nel museo con interventi sparsi per la città storica. Lungo le sale del Piano Nobile si incontrano le opere interattive di Camilla Ancilotto, autrice di ritratti ibridi che trasformano il gioco in un confine aperto tra pittura e scultura. Al Piano Mostre un’antologica è dedicata a Giuseppe Biasio, una riscoperta nel solco della tradizione informale del museo, un artista in fase di rivalutazione che presenta (qui a Spoleto con un’antologica, al Padiglione della Siria - Biennale di Venezia - con un ciclo dedicato a Palmira) il suo universo dagli anni Settanta ad oggi. Sempre al Piano Mostre è esposto un ciclo pittorico dello scrittore Tommaso Pincio, una vera sorpresa per definire nuove relazioni tra letteratura e arte visiva. La Collezione si conferma il centro tolemaico del Palazzo, un patrimonio che si evolve attraverso nuove donazioni (Beverly Pepper la più importante) e diverse installazioni site specific: Veronica Montanino presenta la versione definitiva della sua Camera delle Meraviglie, un viaggio sensoriale che avvolge il fruitore in un caleidoscopio vertiginoso; dentro i Giardini di Corso Matteotti viene inaugurata la luminaria gigante di Ria Lussi, una scultura di luce dedicata alle metafore filosofiche di Giordano Bruno; presso la Stazione viene presentata l’opera fotodigitale di Giorgio Lupattelli, un omaggio a Spoleto e ai valori della Regione Umbria, futuristico viaggio surreale sul soffitto del salone vetrato e su alcuni muri verticali delle sale d’attesa. Tra gli interventi temporanei nel cuore della città, ricordiamo** Giuseppe Ripa** con un ciclo fotografico sul tema aperto dell’ecologia, un progetto in nove stampe con una presenza nel museo e una versione da esterni sulla Spoletosfera di Fuller; e poi, presso il SS Giovanni e Paolo, Julien Friedler con una misteriosa installazione tra corpi scultorei, suono e luce... mentre alla Casa Romana è la volta di Dario Ghibaudo con una serie di sculture da viaggio, in sintonia con la costruzione utopica del suo Museo di Storia Innaturale... ma non finiscono qui gli appuntamenti: Palazzo Collicola apre al pubblico il suo Collicolab, un piano del museo che ospita la nuovissima Casa dell’Architettura, le camere sonore del collettivo Do iT, lo **Spazio Arcadia **sui temi del design... per finire con una mostra temporanea sul tema della canapa (in collaborazione con la Regione Umbria, Politecnico di Milano, Museo della Canapa) dal titolo Fabric Action. Continuano gli appuntamenti di Collicoland (a cura di Gianluca Marziani e Andrea Tomasini) con una giornata dedicata a Charles Simic, uno dei più grandi poeti viventi; inoltre, lo scrittore cross-disciplinare **Gianluigi Ricuperati **ci parla di incroci linguistici e contaminazioni sensate; e per chiudere un incontro con lo chef **Antonello Colonna **con cui si conversa di legami virtuosi tra arte, cibo e architettura.
Il programma sempre aggiornato su www.palazzocollicola.eu
direzione artistica** Gianluca Marziani**
programma mostre
Camilla Ancilotto
Mutaforma
Piano Nobile Palazzo Collicola
Giuseppe Biasio
Una Vita
Piano Mostre Palazzo Collicola
Giuseppe Ripa
Home Ground
presso Piano Mostre Palazzo Collicola
Forgetful & Forgotten
presso Spoletosfera
Tommaso Pincio
_Sfere Celesti _
Galleria Piano Mostre Palazzo Collicola
Dario Ghibaudo
Sculture da Viaggio
Casa Romana
Julien Friedler
La foret des ames
SS Giovanni e Paolo
Ria Lussi
La Speranza
Giardini Corso Matteotti
Veronica Montanino
Camera delle meraviglie
Palazzo Collicola
Oasi Collicola
Cortile Palazzo Collicola
**Collicoland **presenta
Gianluigi Ricuperati
Domenica 2 Luglio ore 12.00
Galleria Piano Nobile Palazzo Collicola
Collicoland presenta
Charles Simic
Domenica 2 luglio ore 15.30
Galleria Piano Nobile Palazzo Collicola
**Collicoland **presenta
Antonello Colonna
Domenica 16 luglio ore 16.00
Galleria Piano Nobile Palazzo Collicola