Concerto
direttore Alvise Casellati
violino solista Laura Bortolotto
Orchestra Fondazione Teatro Carlo Felice
programma
R. Schumann, Manfred Ouverture
P.I. Tchaikovsky, Concerto per violino e orchestra in Re maggiore op. 35
R. Schumann, Sinfonia n.4 in re minore op. 120
ORCHESTRA FONDAZIONE TEATRO CARLO FELICE
Il Teatro Carlo Felice ha avuto un’orchestra per le proprie produzioni sin dai primi del ’900. Quest’orchestra era di tipo stagionale. I musicisti venivano assunti per uno o più spettacoli o per la durata della stagione lirica e sinfonica. Solo negli anni ’60 questa realtà è evoluta in quella di un complesso stabile.
Nel frattempo il Teatro Carlo Felice era stato colpito dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale e il problema della ricostruzione non era ancora stato concretamente affrontato. Nel teatro semidistrutto e solo sommariamente ripristinato, dal ’43 ai primi anni ’60 si tennero comunque concerti e produzioni operistiche che poi passarono a svolgersi presso il cinema/teatro Margherita sino alla ricostruzione definitiva del Carlo Felice completata nel 1991.
Nel 1965 l’orchestra conseguì la struttura e l’ordinamento di compagine stabile e i musicisti vennero assunti definitivamente attraverso concorsi nazionali. L’attività dell’orchestra dell’allora Ente Autonomo Teatro Comunale dell’Opera di Genova si svolgeva, come ai nostri giorni, sul doppio terreno del repertorio lirico e sinfonico tenendo concerti in sede e in decentramento oltre che all’estero.
Molti importanti direttori si sono avvicendati sul podio: negli anni ’50 e ’60 Victor De Sabata, Franco Capuana, Igor Strawinsky, Sergiu Celibidache, Hermann Scherchen, John Barbirolli, etc.. In tempi più recenti ricordiamo Georges Pretre, Francesco Molinari-Pradelli, Giuseppe Patanè, Gianandrea Gavazzeni, etc. sino ai nostri giorni con nomi quali Daniel Oren (Direttore Principale dell’Orchestra nella seconda metà degli anni ’80), Gary Bertini, Antonio Pappano, Myung-Whun Chung, Yury Ahronovitch, Bruno Bartoletti, etc.
Con un organico stabile di 88 elementi e un repertorio che spazia dal primo Settecento alla musica contemporanea, l’Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova (divenuto Fondazione nel 1998) si colloca ai migliori livelli nel panorama italiano per produttività e versatilità. Al suo interno sono nati e operano proficuamente numerosi gruppi da camera con vari organici strumentali che contribuiscono con un’intensa attività alla diffusione musicale su tutto il territorio Regionale.
ALVISE CASELLATI
Alvise M. Casellati si è diplomato in violino con Guido Furini al Conservatorio di Musica "C. Pollini" di Padova, sua città natale. Ha continuato gli studi con Felice Cusano e Taras Gabora. Si è inoltre laureato in Giurisprudenza a Padova e ha conseguito un Master alla Columbia University di New York, specializzandosi in diritti d’autore. Ha suonato con varie orchestre ed ensemble cameristici in Italia, Belgio e Stati Uniti. Avvicinatosi alla direzione d’orchestra con Leopold Hager a Vienna e la Juilliard School of Music a New York, si forma con Piero Bellugi e partecipa a corsi internazionali con Colin Metters, Korchmar e Nicotra e attende alle prove di grandi Maestri come Ivan Fisher con la Budapest Festival Orchestra. E’ assistente musicale di Gustav Kuhn al Neues Festspielhaus Erl e Membro dell’Accademia di Montegral. Tra le varie esperienze, ha diretto la Svetlanov Symphony Orchestra di Mosca, l’Orchestra Statale Sinfonica di San Pietroburgo, Liepaja Symphony Orchestra, i New York Chamber Virtuosi al Lincoln Center di New York. Debutta in Italia con l’Orchestra e il Coro della Fenice al Teatro La Fenice di Venezia con il Concerto per i 150 anni dell’Unità d’Italia e ritorna l’anno successivo con l’Orchestra della Fenice al Teatro Malibran di Venezia. Dirige inoltre l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali a Milano, l’Orchestra di Padova e del Veneto, l’Orchestra della Provincia di Bari, l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, l’Orchestra Sinfonica Abruzzese, dove viene re-invitato a dirigere come direttore ospite. È Presidente e Fondatore della "Venetian Community of New York", Socio Fondatore de "La Fondazione", Associazione non profit per diffondere la cultura italiana negli Stati Uniti ed e’ coinvolto in varie associazioni per la promozione della cultura italiana.
LAURA BORTOLOTTO
Laura Bortolotto, classe 1995, è tra le migliori promesse della nuova generazione violinistica italiana.
Diplomata in violino a 14 anni al Conservatorio "G. Tartini" di Trieste con il massimo dei voti, la lode e la menzione speciale di merito, inizia gli studi di violino all’età di quattro anni con il maestro Domenico Mason presso la scuola dell’Associazione Altoliventina di Prata di Pordenone. Si perfeziona con il maestro Pavel Vernikov e segue corsi e masterclass dei maestri Fucks, Semchuk, Accardo, Rachlin, Volochine, Martin, Mazor, Pogorelova, Makarova, Montanari e altri. Attualmente si sta perfezionando con il maestro Marco Rizzi presso la Staatliche Hochschule für Musik und Darstellende Kunst di Mannheim.
Nel 2011 ottiene il primo premio all’International Hindemith Competition di Berlino. Nel 2010, a soli 15 anni, vince il 29° Concorso Nazionale Biennale di Violino di Vittorio Veneto, il più importante concorso italiano di violino, risultando la più giovane vincitrice del concorso dalla sua fondazione (1962). Aveva già ottenuto numerosi primi premi e riconoscimenti in contesti nazionali e internazionali tra cui "Il Piccolo Violino Magico" a Portogruaro (VE), Concorso internazionale Postacchini di Fermo, Concorso Europeo Marcosig di Gorizia e, nel 2010, è risultata tra i tre vincitori della XIV Rassegna Musicale Migliori Diplomati d’Italia a Castrocaro Terme.
Laura Bortolotto ha già suonato come solista con orchestre importanti, tra cui: Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, Deutsche Kammerorchester Berlin, Orchestra Nazionale dell’Ucraina, Orchestra di Padova e del Veneto, Nuova Orchestra Busoni di Trieste, Orchestra dell’Accademia Naonis di Pordenone, Orchestra Giovanile della Valle d’Aosta, orchestra San Marco di Pordenone, Orchestra Mitteleuropa di Udine. Ha tenuto concerti con diversi pianisti, tra cui Leonora Armellini e Massimo Somenzi, con il violinista Daniele Pascoletti e con l’oboista Luca Vignali, e collabora stabilmente con il pianista Matteo Andri.
Si è esibita in sale prestigiose come quelle del Mozarteum di Salisburgo, il Teatro Filarmonico di Kiev, le Sale Apollinee del Teatro la Fenice di Venezia, il Teatro Comunale di Firenze e la Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica di Roma. Ha tenuto concerti nell’ambito del Festival del Maggio Musicale Fiorentino, festival "Assisi nel mondo", festival "Fantasie 2008" e "Il Doppio" 2010 di Portogruaro (VE), Stagione Sinfonica della Valle d’Aosta, Festival Pianistico di Spoleto e nelle città di Cosenza, Padova, Venezia, Duino, Trieste, Pordenone, Milano, Aosta, Gressoney, Sirmione, Firenze, Vicenza, Sulmona, Roma, Salisburgo, Berlino e Kiev.
Nel 2010 ha ricevuto dal Capo dello Stato Italiano Giorgio Napolitano l’Attestato di Onore di Alfiere della Repubblica "per le sue raffinate qualità di giovane violinista".
Laura Bortolotto suona un violino Giovanni Battista Ceruti del 1815, messo a disposizione dalla Fondazione Pro Canale.
Raphael Gualazzi
James Conlon
Pier Luigi Pizzi
Remo Girone