CORRADO AUGIAS
A 500 ANNI DALLA MORTE
Lucrezia Borgia è la figura più sciagurata tra le donne nella storia moderna.
“È forse tale perché fu la più colpevole? Ovvero le tocca soltanto portare il peso di un’esecrazione che il mondo per errore le ha inflitto?".
Questa la domanda che Ferdinand Gregorovius pone all’inizio della sua monografia su Lucrezia (1480-1519). Victor Hugo la rappresentò come un mostro morale e come tale ne ha diffuso l’immagine nei teatri d’Europa. Geneviève Chastenet, al contrario, ne ha quasi fatto un’eroina vittima al più delle circostanze e dell’esecranda famiglia nella quale era venuta al mondo.
Principessa di Salerno, Governatrice del ducato di Spoleto, Reggente dello Stato della Chiesa, Reggente del ducato di Ferrara, Lucrezia è una delle donne più controverse e più affascinanti del Rinascimento italiano ed europeo. Una vita di per sé romanzesca, va insieme a una galleria di personaggi grandiosi: da suo padre papa Alessandro VI a suo fratello Cesare duca di Valentinois (il Valentino) trasfigurato nel Principe di Niccolò Machiavelli.
Eccessi sessuali, delitti, arbìtri civili ed ecclesiastici, sbalzano al vivo una società che stava cambiando il mondo e la sua rappresentazione.
di Corrado Augias e Francesco Frisari
luci e supervisione tecnica Angelo Generali
regia video e mise en espace Francesco Frisari
produzione **Corvino Produzioni **
in collaborazione con Spoleto62 Festival dei 2Mondi
Giornalista e scrittore, Corrado Augias è nato a Roma. Ha trascorso molti anni all’estero. Parigi prima poi New York, da dove è stato corrispondente del settimanale “L’Espresso” e del quotidiano “La Repubblica”. Per “La Repubblica”, cura la rubrica quotidiana di corrispondenza con i lettori. Ha pubblicato molti libri di narrativa e di saggistica, ha scritto per il teatro, ideato e condotto numerosi programmi televisivi. Notevole fortuna e numerose traduzioni hanno avuto i suoi libri dedicati ai ‘segreti’ delle città e alla figura di Gesù. Dal 2006, sempre con Corvino Produzioni, porta in scena nei teatri di tutta Italia e non solo spettacoli dedicati alle grandi figure della storia della musica e dell’arte.