LIGHT FROM THE OUTSIDE WORLD
Prima e unica data italiana per Light from the Outside World, il progetto che Jeff Mills, insieme all’orchestra Roma Sinfonietta composta da 57 elementi e diretta dal maestro Gabriele Bonolis, porta sul palco di Piazza Duomo.
I più grandi classici del repertorio di Mills, da sempre eseguiti in discoteca, sono stati riportati sugli spartiti, grazie anche alla collaborazione con il compositore Thomas Russell. L’orchestra non è più così parte esterna e subordinata alla performance di Mills, ma diviene figura centrale, con partiture appositamente scritte.
Il leggendario dj si inserisce perfettamente in questo accordo sinfonico, utilizzando microfoni che registrano l’ensemble dell’orchestra e sintetizzatori, come la famosa "Roland TR 909", che modificano e amplificano i suoni riprodotti dai 57 elementi.
Mills regala così, ogni volta, un’esecuzione in live-show e un’unica e inimitabile performance musicale.
Light form the outside world è già stato prodotto in alcuni dei più importanti teatri nel mondo, quali il Barbican Theatre di Londra e il Sidney Myer Music Bowl.
Orchestra Roma Sinfonietta
direttore Gabriele Bonolis
produzione** The Roof**
presentato in collaborazione con Dancity Festival
programma
Opening blue potential version
Imagine
Flying Machines
Gamma Player
The Art Of Barrier Breaking
Eclipse
Medium C
The Man Who Wanted Stars
Daylight
The Bells
Amazon
Sonic Destroyer blue potential version
Bourgie Bourgie
Utopia
L’artista americano Jeff Mills, nato a Detroit nel 1963, è un dj e produttore discografico. Inventore della Detroit Techno Sound, alla fine degli anni ’80, è una delle superstar planetarie della Techno. Nel 1992 crea la sua etichetta "Axis", mantenendo così la propria indipendenza musicale e continuando a produrre composizioni senza tempo ispirate alla fantascienza. Si esibisce come dj in tutto il mondo con una media di 100 apparizioni nell’arco di un anno. Mills è stato il primo dj a collaborare con un’orchestra sinfonica. Ha collaborato per le colonne sonore di film come Metropolis di Fritz Lang, "Mono" un’installazione ispirata al film 2001: Odissea nello spazio di Stanley Kubrick.
Nel 2007 viene invitato dalla regista cinematografica Claire Denis a creare un contesto sonoro per la mostra "Diaspora" al Musée du Quai Branly di Parigi. Nello stesso anno riceve il titolo di "Chevalier des Arts et des Lettres" dal Ministero francese della Cultura. Grazie alla forte capacità di attrarre un pubblico giovane e attento alle novità musicali, le sue performance sono sold out in tutto il mondo.