L’immunologia rappresenta una scienza tra le più affascinanti, per la sua complessità, per le sue continue ed eccezionali scoperte fondamentali anche per gli altri campi della biomedicina (tre premi Nobel sono stati conferiti ad immunologi l’anno scorso), per le basi culturali ed intellettuali (ipotesi e teorie che fanno dell’immunologia un esempio dello stretto legame tra meccanismi strettamente biologici e pensiero)... Gli immunologi studiano gli eventi molecolari e cellulari delle risposte immunitarie che combattono infezioni o tumori (vaccini...), o i processi immunopatologici infiammatori cronici (malattie autoimmuni, allergie, arteriosclerosi, diabete…). Inoltre, essi imparano dalla stessa immunologia come combattere infezioni, tumori e malattie infiammatorie croniche, con ovvie ripercussioni per la salvaguardia della salute dell’uomo. L’immunologia è una scienza trasversale che, a livello clinico, è coinvolta in moltissime discipline, come reumatologia, gastroenterologia, pediatria, infettivologia, cardiologia, ecc. Quindi, l’immunologia risulta fondamentale sia per ricerca sui meccanismi delle varie patologie sia per la generazione di nuove cure innovative per tali patologie.