LA MAMA SPOLETO OPEN 2014
"... Un’evocazione poetica della vita quotidiana in un regime totalitario, che a volte evoca momenti di sorprendente bellezza e trascendenza ...
Lungi dall’essere privo di senso dell’umorismo, l’interpretazione degli attori a volte inietta un senso di comicità e ironia nello sviluppo tragico...
Discover Love lascia un forte desiderio di saperne di più ..."
David Ng, LA Times
"... Dovrebbe essere visto da tutti coloro che vogliono la conferma dell’attualità e la vitalità del teatro come forma d’arte ...
Il buio è sempre più intenso, quando si è intravisto il sole."
Ben Brantley, The New York Times
Discover Love è una storia d’amore basata su eventi reali della vita di Irina Krasovskaya, il cui marito Anatoly è stato rapito e ucciso per aver partecipato al movimento democratico della Bielorussia. Ci sono voluti nove anni per raccogliere i materiali utilizzati per Discover Love.
La storia personale di Irina Krasovskava si intreccia con altre simili di donne in Asia, America del Sud e America Latina, che si sono viste portare via, uccidere o arrestare per ragioni politiche mariti, mogli, madri o sorelle.
Evento speciale dedicato alla memoria di Vincenzo Cerami
Compagnia vincitrice del Premio Impatto Totale, assegnato dall’Istituto Italiano di Cultura, durante il Festival di Edimburgo 2013
scritto da Nicolai Khalezin
con la collaborazione di** Natalia Kaliada**
regia di Nicolai Khalezin
coreografia di Olga Skvortsova
intro di MC Coppa
interpretato da Maryna Yurevich, Aleh Sidorchyk/Denis Tarasenko, Pavel Radak-Haradnitski
musical fusion DJ Laurel (Laur Biarzhanin)
assistente regia Svetlana Sugako
direttore di scena Viktoryia Biran
produttori Natalia Kaliada, Nicolai Khalezin
Il Belarus Free Theatre è senza dubbio uno dei gruppi di teatro più interessanti e impegnati del panorama artistico europeo, vincitore di numerosi riconoscimenti e premi, tra cui il premio Impatto Totale, assegnato dall’Istituto Italiano di Cultura, durante il Festival di Edimburgo 2014, alla memoria di Vincenzo Cerami. L’impegno politico del loro fare teatro è accompagnato da una straordinaria capacità tecnica ed artistica e da una forte poesia che ha emozionato il pubblico di tutto il mondo: una voce di dissenso, fuori dal coro, una voce che lotta per la democrazia e per l’arte, che combatte tra mille difficoltà e rischi.
Fondato a Minsk nel 2005 per volere del drammaturgo e giornalista Nikolai Khalezin e della drammaturga Natalia Kolyada che da allora lo dirigono insieme al regista Vladimir Shcherban. La compagnia è stata costretta ad agire in condizioni di clandestinità (è l’unica istituzione culturale al mondo ad aver ricevuto il Premio dei Diritti dell’Uomo della Repubblica Francese) e dalla fine del 2010, in seguito ai disordini scoppiati in tutto il paese dopo la rielezione del dittatore Aliaksandr Lucashenko, alcuni dei suoi membri sono stati costretti alla fuga e attualmente vivono in Gran Bretagna come rifugiati politici. I componenti del gruppo rimasti in Bielorussia sono tuttora controllati dalla polizia. Senza una sede fissa, le prove e gli spettacoli si tengono in totale clandestinità, con training e spettacoli diretti via skype da Londra dal regista Vladimir Shcherban, in appartamenti privati o in campagna, dove il pubblico viene convocato attraverso un passaparola segreto.
La compagnia ha ricevuto il sostegno di importanti personalità del teatro e della vita pubblica internazionale come Vaclav Havel, Hillary Clinton, Mick Jagger, Ariane Mnouchkine, Mark Ravenhill, Jude Law, Kevin Spacey. Di loro Tom Stoppard ha detto: "Rispetto al mio teatro, quello che ho visto è molto più vicino al teatro vero, alle sue origini, al suo obiettivo" e Harold Pinter: "Belarus Free Theatre ci riconsegna l’essenza del teatro".
"Riportano al significato fondamentale del teatro."
Harold Pinter
"Il lavoro del Libero Teatro è di un livello eccezionalmente alto."
Mark Ravenhill