DELLA BANDA DELL’ ESERCITO ITALIANO
LO SWING DEGLI ANNI ‘30 E ‘40
LE GRANDI ORCHESTRE DEL JAZZ
trombe** Francesco Marsigliese, Andrea Rossi, Toni Orlandi, Marco Scamolla, Maurizio Nerbano**
tromboni Enrico Basilico, Federico Salmaso, Vito Cataldo, Francesco D’Orazio
saxofoni Vincenzo Taglienti, Giuseppe Zambito, Filippo Marino, Renato Trombì, Antonino Bertolino
pianoforte** Stefano Di Grigoli**
basso elettrico Gaetano Lo Bue
batteria Giovanni Di Carlo
voce Francesco Marsigliese
presenta **Fabio Angelo Colajanni **
programma
**G. Gershwin **But not for me
**G. Gershwin **Fascinating rhythm
D. Ellington Sophisticated lady
D. Ellington Caravan
J. Kander New York, New York
**G. Miller **In the mood
G. Miller Moonlight serenade
**T. Snyder **Who’s sorry now
**G. Gershwin **Summertime
J. McHugh On the sunny side of the street
W.C. Handy_ _St. Louis Blues
**C. Porter **Night and day
C. Porter I’ve got you under my skin
**F. Buscaglione **Carina
Il Progetto Lo swing degli anni ’30-‘40, vede protagonista l’Army Jazz Band della Banda dell’Esercito Italiano, formazione composta da 17 elementi (5 Sax, 5 Trombe, 4 Tromboni, Contrabbasso, Piano, Batteria). Attraverso un percorso storico musicale, l’A.J.B. propone alcune splendide orchestrazioni “Swing” del periodo. Le esecuzioni dei brani sono intervallate da brevi presentazioni che sottolineano il legame dell’evolversi di questa musica con la storia del popolo afro-americano. Le biografie dei grandi protagonisti del Jazz vengono narrate con aneddoti e retroscena dell’epoca. L’A.J.B. riporta in vita le atmosfere degli anni ruggenti di Chicago e New York i cui locali ospitavano le grandi orchestre del Jazz.
La formazione composta da 17 elementi (5 Sax, 5 Trombe, 4 Tromboni, Contrabbasso, Piano, Batteria) tutti orchestrali della Banda dell´Esercito Italiano. La banda nasce dalla comune passione per il Jazz e soprattutto dal desiderio di proporre al pubblico le meravigliose orchestrazioni “Swing” degli anni ´30-‘40. Il vasto repertorio in programma spazia dai classici del jazz di quel periodo, passando per autori che hanno fatto la storia di questo genere come D. Ellington, G. Miller, G. Gershwin, fino a trascrizioni più moderne sempre riproposte in chiave swing ripercorrendo così tutto lo scenario storico e musicale di quegli anni. L’A.J.B. si è esibita nella Capitale in diverse occasioni. È stata ospite in diverse rassegne e manifestazioni musicali presso il Circolo Ufficiali di Venezia, il museo storico di Pontecorvo (FR) nell’ambito della rassegna “Musica al Museo”, il Castello di Bracciano per il convegno Medico Militare, il Palazzo Ducale di Modena in occasione del Ballo dei Debuttanti dei Cadetti Ufficiali, l’apertura del Festival Jazz a Stia (AR), il Teatro di Città di Castello per un concerto a sostegno delle popolazioni terremotate dell’Emilia Romagna, il premio “Margutta” 2012 a Roma. Sempre nella Capitale si è esibita al Teatro Cassia e per la rassegna “S. Croce effetto notte”. Ha al suo attivo collaborazioni con grandi jazzisti di fama internazionale tra cui si annovera quella con il Maestro Pino Jodice.