Sinfonia per uno strumento solo
_4.48 Psychosis _è un gesto di fiducia e di complicità nei confronti del teatro e al tempo stesso un grido di rabbia contro il mondo. La Kane prosegue con questo testo il cammino di progressiva disintegrazione della struttura drammatica che aveva avviato nelle esperienze precedenti. In Psychosis non ci sono più personaggi ma voci che raccontano, gridano, soffrono e giocano anche, intersecandosi fra loro e rubandosi il tempo. Frammenti di esperienze, ricordi, odori e sensazioni, riaffiorano alla memoria in modo caotico, repentino, senza una logica apparente: tutti però uniti da un comune denominatore, il dolore. Più nessuna didascalia, più nessuna scenografia, in questa ultima prova della Kane: il teatro torna ad essere una cavità assoluta e aspra, senza suggerimenti o effetti consolatori, senza illusioni. Scompare allora anche la punteggiatura e persino l’impostazione della pagina scritta subisce sussulti continui, terremoti tipografici, come se le parole si staccassero automaticamente dal loro contesto naturale per assurgere a vita autonoma, come pietre da scagliare contro qualcuno. Il teatro può, sa e deve lanciare le sue provocazioni, i suoi sassi contro i benpensanti, altrimenti non ha ragione di essere. Ogni processo di edulcoramento evasivo, di perbenismo gratificante, di compostezza civica, di successo, di integrazione nelle istituzioni, è in realtà la tomba stessa del teatro.
di Sarah Kane
con Micaela Esdra
regia Walter Pagliaro
produzione Associazione Culturale Gianni Santuccio
impianto scenico a cura di Walter Pagliaro
assistente alla regia Ilario Grieco
traduzione Barbara Nativi
costumi Sartoria Teatrale "La soffitta"
foto di Mattia Simoncelli
Allieva di Rina Morelli, non ha mai studiato recitazione. Debutta in teatro a soli 13 anni ne Il Giardino dei Ciliegi di Cechov, diretta da Luchino Visconti, nel ruolo di Anja. In questa occasione incontra Rina Morelli e molti fra i più importanti attori del teatro italiano che diventeranno i suoi maestri e i suoi idoli. Infatti ancora adolescente interpreta molti drammi televisivi come Creatura umana di Calvino, con Salvo Randone, Beatrice Cenci di Moravia con Gianni Santuccio, La fastidiosa di Brusati con Lilla Brignone, Uno sguardo dal ponte di Miller, con Raf Vallone, L’inserzione di N. Ginzburg con Adriana Asti, Morte di Danton di Buchner, con Gastone Moschin e ancora Luisa Miller di Schiller, Casa di bambola di Ibsen,_ I Nicotera _con Turi Ferro e Gabriele Lavia, Philo Vance con Giorgio Albertazzi, Nero Wolfe con Tino Buazzelli, Remember Mama con Andreina Pagnani, La volpe e le camelie di Silone, con Lauro Gazzolo e molti altri lavori prestigiosi.
Ancora bambina comprende così che l’unico modo per diventare un attore è ascoltare gli insegnamenti dei Maestri. Contemporaneamente comincia a lavorare nel cinema.
Ricordiamo: Made in Italy di Nanni Loy con Anna Magnani; _Le adolescenti _di Gianvittorio Baldi, Operazione Paura di Mario Bava; Un fiocco nero per Deborah di Marcello Andrei; Altissima pressione un musical diretto da Enzo Trapani.
Ma la sua passione per il teatro e per l’umanesimo la porta sui migliori palcoscenici italiani ed europei, diretta da Giorgio Strehler, Franco Enriquez, Massimo Castri, Luca Ronconi, Terry Hands, Antonio Calenda, Walter Pagliaro, sempre in ruoli di protagonista.
Ricordiamo: _Elettra _di Sofocle, al Teatro Greco di Siracusa; Medea di Seneca, al Teatro Antico di Segesta; Celestina di De Rojas, Teatro di Roma; Fedra di Racine, Accademia Nazionale di Arte Drammatica; Il Campiello di Goldoni, al Piccolo teatro di Milano; Stella di Goethe, al Piccolo teatro di Milano; Illusion Comique di Corneille, al Piccolo teatro di Milano; _Il Malinteso _di Camus e Porta chiusa di Sartre, al Teatro Stabile dell’Umbria; Le Baccanti di Euripide, al Teatro Greco di Siracusa; Aiace al teatro Greco di Siracusa; Trachinie di Sofocle, al Teatro Greco di Siracusa; _L’accompagnatrice _di Nina Berberova; La Marchesa Von O. di Kleist e Signorina Else di Schnitzler, al Teatro dei Documenti di Luciano Damiani, a Roma; e innumerevoli altre interpretazioni.
"Premio Associazione Nazionale dei Critici" per Signorina Else; "Premio Flaiano per il Teatro" per Signorina Else, "Premio Ombra alla carriera" al Teatro Greco di Siracusa.
È una delle voci più importanti e significative del doppiaggio italiano, dando voce ad attrici internazionali tra cui Kim Basinger, Jessica Lange, Winona Ryder, Sharon Stone, Marg Helgenberger, Helena Bonham- Carter, Jane Birkin e molte altre. Premio Oscar del doppiaggio per Kim Basinger in L.A. Confidential.
Walter Pagliaro, regista, architetto, docente è stato per dieci anni tra i più stretti collaboratori di Giorgio Strehler, che lo fece debuttare al Piccolo Teatro di Milano con Aspettando Godot di Beckett e l’Illusion Comique di Corneille. Da quel momento Pagliaro ha realizzato più di 100 spettacoli, fra prosa e lirica. Da ricordare:_ Il principe di Homburg_ e _Anfitrione _di Heinrich von Kleist, al Teatro Stabile di Genova; Timone d’Atene di William Shakespeare, al Teatro Stabile di Torino; _Il malinteso _di Albert Camus e A porte chiuse di Sartre, al Teatro Stabile dell’Umbria; _La governante _di Brancati e La Mennulara di Simonetta Agnello Hornby, al Teatro Stabile di Catania; Letteratura di Schnitzler; Praga magica di Ripellino; La Cagnotte di Labiche, per il Festival dei due mondi di Spoleto. Nel 1995 fonda con Micaela Esdra l’Associazione Culturale Gianni Santuccio, con cui realizza: _Casa di Bambola _di Ibsen, _Antigone _e Elettra di Sofocle; Il tempo e la stanza di Botho Strauss; L’accompagnatrice di Nina Berberova, _Signorina Else _e la Contessina Mizzi di Schnitzler, Fedra di Racine, L’amore di Fedra, di Sarah Kane, Alla meta di Bernhard, etc.
Tra le regie liriche si ricordano: L’anello del Nibelungo di Wagner, Teatro Petruzzelli di Bari; La Norma di Bellini, al Massimo di Palermo; La Battaglia di Legnano al Bellini di Catania e al San Carlo di Napoli; la Clemenza di Tito di Mozart, al Teatro Nazionale di Praga, al Petruzzelli di Bari e al Teatro Comunale di Modena; _La favorita _di Donizetti, La Molinara di Paisiello e La brocca rotta di Testi al Teatro Comunale di Bologna.