VENTICINQUE ANNI DOPO
di e con Michele Serra
Michele Serra e l’Amaca.
Breve bilancio pubblico di venticinque anni di corsivi quotidiani, all’inseguimento (vano) di venticinque anni di storia italiana. Ogni giorno in bilico tra il comico e il tragico.
Gloria e miseria della parola scritta, gloria e miseria del giornalismo, della sua disperata fretta e della sua volonterosa fatica.
di e con Michele Serra
Giornalista e scrittore satirico, iniziò la carriera giornalistica all’Unità come corrispondente politico per il partito e in seguito curò la rubrica quotidiana Che tempo fa? Autore di satira politica e di costume, nel 1989 fondò e diresse fino al 1994 il settimanale satirico Cuore: settimanale di resistenza umana, che, nato come supplemento dell’Unità, divenne successivamente giornale autonomo. Dal 1996 collabora con la Repubblica. Tra i suoi scritti: Tutti al mare (1986); Il nuovo che avanza (1989); Canzoni politiche (2000); Tutti i santi giorni (2006); _Breviario comico. A perpetua memoria _(2008); Gli sdraiati (2013); Ognuno potrebbe (2015). È autore anche di programmi televisivi e di spettacoli teatrali.