"... ma guarda un po’ alla mia età, andare a finire sulla luna, io di questa stagione so’ abituato a andare a Capri! Porca miseria..." (da Totò nella Luna, 1958)
Nel sistema solare - la nostra casa - se ne contano più di centocinquanta. Marte ne possiede due, Plutone cinque, Nettuno tredici, Saturno ventuno e Giove quarantasette. Solo Venere e Mercurio ne sono privi; perché? Non lo sappiamo. Quello che sappiamo è che noi di satelliti ne abbiamo uno, anzi, Luna. E se ne avessimo due? Se ci fosse anche "Laltra"? Allora, visto che è solo un’ ipotesi, facciamo sessanta: sessanta Lune: una per ogni anno di vita del Festival di Spoleto. Come apparirebbe la sera il nostro pianeta se avesse tante lune? A Spoleto, luogo della fantasia e dell’immaginazione per eccellenza, si potrà scoprirlo. LUNE è una installazione luminosa disseminata per il centro storico di Spoleto. Sessanta globi luminosi, con un diametro che va da 50 cm a 1,20 m, strategicamente posizionati su torri, campanili, palazzi e tetti del borgo antico (e non solo) in modo da fornire una visione sempre "multipla" dei 60 satelliti che orbitano intorno alla terra o che, misteriosamente, ci sono caduti sopra. Ormai sono più di venticinque anni che gioco con la luna e con le lune, molto seriamente. A New York, a Londra, a Napoli, a Rio de Janeiro, a Lisbona... ora a Spoleto, è un’attrazione fatale e non credo che mi stancherò mai.
informazioni:
installazione prorogata fino al 24 settembre
braccio destro Pietro Petrosino
produzione Emaki immagine e comunicazione
allestimento** Andrea Bonilli**
con il sostegno di Monini
con la collaborazione di **Intavola, Chiavari srl **
Hotel Clarici, Trattoria La Barcaccia
E’ nato a Napoli nel 1955. Nel 1978 si è trasferito a New York dove ha studiato alla Art Students League ed ha vissuto fino al 1997. Dopo gli inizi come pittore Neri si è dedicato alla realizzazione di installazioni site-specific di grandi dimensioni negli U.S.A., in Sud America ed in Europa. Tra le opere più note "Still Night" alla Clocktower Gallery (P.S.1) di New York nel 1989, "180 Sedie a Capri", Via Krupp 1991, "The Writer" a Londra, Hampstead Heath, nel 2005, ora in esposizione permanente alla Villa Reale di Monza, "Luna & Laltra", installazione permanente al Castel Sant’Elmo di Napoli (2008), "Massimo Silenzio" al Circo Massimo di Roma nel 2007, poi replicata a Madrid (2008), Dubai (2009) e a Rio de Janeiro nel 2012, e "Audioghost68" sul Cretto di Burri a Gibellina (TP) nel 2015. Attualmente vive e lavora a Roma.