IL SOLE SMARRITO
fiaba in musica per voce recitante,
immagini e orchestra sinfonica
testo di Laura Muscarà
musiche originali Gabriele Bonolis
voce recitante Tiziana Foschi
concept designer Fabio Contini
graphic designer Francesca Marinelli
graphic Francesca De Bassa
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
direttore d′orchestra Gabriele Bonolis
Il Grande Re Sole ha smesso di sorgere e di splendere nell′alto del cielo; la Terra è abbandonata a se stessa e tutto ne soffre.
Dopo aver illuminato per millenni la vita degli altri, il Grande Re è stato colpito da un tracollo energetico e solo una lunga terapia e il riposo lo guariranno, come prescritto da uno specialista giunto da Oriente.
Ma, lungi dal sortire l′effetto sperato, il passare del tempo contribuisce a rendere il Re Sole sempre più capriccioso e dispotico, determinandolo a instaurare nel regno un regime di rigorosa tristezza e a bandire tutto ciò che possa anche solo richiamare l′idea di festa e di allegria.
Fino al giorno in cui un appassionato messaggio di supplica, inviato da una misteriosa ammiratrice, pare finalmente risvegliare il Re da quel torpore, alimentando in lui la speranza di aver trovato una nuova e più profonda ragione d′esistere.
Per scoprire l′identità di Luce Nascente - mittente del messaggio - il Re Sole si rivolge prima all′Aurora Boreale, sua vecchia nutrice, poi fa appello alla collaborazione di tutti i pianeti, da lui riuniti in una grande assemblea straordinaria.
Biglietti:
posto unico - adulti €10
under13 €6
Sarà Mercurio, suo fratello minore, a svelare il mistero: Luce Nascente altri non è che la Regina della Notte, che nel buio percorre la volta celeste col suo carro d′argento. Lo scaltro Mercurio indica quindi al Re il luogo e il momento propizio per un incontro.
Finalmente il Re Sole incontra Luce Nascente, comprendendo di essere per lei Principio di Vita. Ma proprio in ragione del rapporto che li lega, il Sole e la Luna non potranno vivere il loro sentimento se non da lontano, nel rispetto delle leggi dell′Universo e dei doveri che i Corpi celesti hanno nei confronti del creato. Alla Luna spetta infatti regolare i cicli vitali marini, al Sole quelli terrestri.
I due innamorati potranno incontrarsi solo una volta l′anno in occasione del solstizio d′estate, accontentandosi, per il resto, di sfiorarsi l′un l′altra nello sfumare del tramonto.
Il Grande Re Sole, per la gioia dei suoi sudditi, torna a splendere con vigore riportando sulla Terra vita e prosperità.