HARLEQUINO: ON TO FREEDOM
La Commedia dell’Arte si sviluppa come forma artistica all’inizio del XVI secolo, un periodo contraddistinto da grande fermento religioso e culturale.
Gli eretici vengono espulsi dalla Chiesa nei primi anni della Riforma. La tratta degli schiavi dall’Africa ha inizio in Portogallo. I conflitti religiosi sfociano in una serie di guerre tra Spagna Italia e Francia. In questa temperie, qualcuno comincia a raccontare la storia delle relazioni tra ricchi e poveri, il ricco Pantalone e il suo servitore Zanni (che successivamente prenderà il nome di Arlecchino). Parallelamente si svolge la storia degli Innamorati, sfrenati e passionali, osteggiati nel loro amore puro dagli affari di Pantalone, il pomposo Dottore e l’infingardo valoroso militare.
L’ipocrisia era presa di mira nelle piazze delle città da compagnie di attori e musicisti girovaghi. Storicamente non abbiamo documenti che riportino i contenuti di quelle rappresentazioni. Il primo testo scritto risale all’inizio del XVII secolo, e si riferisce alle compagnie ufficiali che si esibivano per il re. Cosa sappiamo dei primi cento anni della Commedia dell’Arte? Chi sono quegl’ignoti interpreti? Cosa contava per i poveri e i poverissimi nel 1530 in Italia? Perché in un documento troviamo menzione che il Duca di Mantova si sentì offeso da una compagnia al punto da impiccarne tre attori? Chi erano questi coraggiosi e acrobatici attori che osavano sfidare il potere per raccontare la verità?
Harlequino: on to Freedom dà una risposta a queste questioni. Ambientato tra 1530 e 2016, lo spettacolo racconta la storia di una compagnia di attori giravaghi che irrompe in una conferenza sulla Commedia dell’Arte. Lo spettacolo si domanda come la storia viene scritta, cos’è divertente, quando un servitore diventa uno schiavo e perché vale la pena parlarne ancor’oggi?
Tim Robbins
scritto e diretto da Tim Robbins
con
Pierre Adeli
Cyrille Autin
Olivia Courtin
Brian Finney
Colin Golden
Simon Hanna
Lee Hanson
Adam J. Jefferis
Dora Kiss
Joshua R. Lamont
Will McFadden
Mary Eileen O’Donnell
Molly O’Neill
Stephanie Pinnock
Pedro Shanahan
Bob Turton
Sabra Williams
Jillian Yim
Paulette Zubata
suono e musiche Ken Palmer e David Robbins
direttore musicale David Robbins
maschere Erhard Steifel
luci** Bosco Flanagan**
direttore di scena Cihan Sahin
assistenti alla direzione di scena Dora Kiss, Stephanie Pinnock, Mary Eileen O’Donnell
una produzione The Actors’ Gang
direttore artistico Tim Robbins
direttore artistico associate Cynthia Ettinger
direttore operativo** Simon Hanna**
in collaborazione con CRT Milano e Change Performing Arts
ttore, regista, sceneggiatore e produttore di film e spettacoli teatrali, Robbins ha vinto numerosi premi, tra cui un Oscar come miglior attore non protagonista per Mystic River, e il premio come miglior attore al Festival di Cannes per The Player - I protagonisti di Robert Altman._ Dead Man Walking_, di cui è stato regista, sceneggiatore e produttore, ha vinto numerosi premi tra cui un Oscar come migliore attrice per Susan Sarandon. Robbins è anche direttore artistico della Actors’ Gang, la compagnia teatrale che ha fondato nel 1982 e che ha messo in scena più di 80 produzioni guadagnandosi centinaia di riconoscimenti. Il suo spettacolo Embedded è rimasto in scena per più di quattro mesi al Public Theater di New York, registrando sempre il tutto esaurito, per poi intraprendere una tournée che ha toccato Londra e gran parte degli Stati Uniti. Con l’Actors Gang ha messo in scena un adattamento molto discusso e di grande successo di 1984 di George Orwell, che è stato presentato in quattro differenti continenti. Robbins e la sua compagnia promuovono programmi educativi nelle scuole dell’area di Los Angeles, e negli ultimi cinque anni hanno iniziato a proporre laboratori teatrali coinvolgendo i detenuti degli istituti carcerari della città californiana.
Durante i suoi 35 anni di vita, The Actors’ Gang si è guadagnata riconoscimenti internazionali per aver messo in scena più di 150 nuovi e anticonvenzionali testi teatrali e dinamiche re-interpretazioni dei classici, andate in scena a Los Angeles, in 39 degli Stati Uniti e in 5 continenti. Guidata dal direttore artistico Tim Robbins, la compagnia è stata fondata nel 1981 da un gruppo di artisti con gli stessi ideali e mossi dalla volontà di produrre spettacoli teatrali che abbiano un senso per la società in cui viviamo e restituire al palcoscenico la sua originale funzione di luogo sacro. Attraverso un avanzato programma didattico, gli attori della compagnia introducono le tecniche teatrali a studenti a rischio incoraggiandoli a scoprire la loro creatività. Il progetto dedicato alle prigioni - recentemente riconosciuto dalla Casa Bianca e dal Dipartimento di Giustizia – coinvolge attualmente otto istituti penitenziari in California, dando l’opportunità ai carcerati, uomini e donne, di avere accesso a programmi di riabilitazione, che hanno abbassato in modo significativo la percentuale di recidiva. La prima tournée internazionale di The Actors’ Gang è nel 1989, quando presenta al Festival di Edimburgo, Carnage, a Comedy, presentata poi al Public Theater di New York. Da allora la compagnia ha fatto tournée in Europa, Asia, Australia e l’intero continente americano, con diverse produzioni, tra cui Sogno di una notte di mezza estate, George Orwell’s 1984, The Trial of the Catonsville 9, The Guys, The Exonerated, Moliere’s Tartuffe, e Embedded, una satira contro la Guerra in Iraq.