DECADANCE SPOLETO
Decadance è lo spettacolo con cui nel 2000 la compagnia Batsheva e il suo direttore artistico, Ohad Naharin, hanno festeggiato i dieci anni di collaborazione. Alcuni estratti delle coreografie da lui create per la compagnia sono stati rielaborati e combinati così da offrire al pubblico nuove chiavi di interpretazione. La struttura aperta e mutevole di Decadance ha offerto a Naharin la possibilità di ideare Decadance Spoleto riprendendo sezioni di opere e modellandole per lo spazio del Teatro Romano.
Batsheva Dance Company
direzione artistica Ohad Naharin
con i ballerini della Batsheva Dance Company stagione 2015/16
programma ideato per Spoleto59
coreografie Ohad Naharin
costumi Rakefet Levi
con **Olivia Ancona, William Barry, Mario Bermudez Gil, Omri Drumlevich, Bret Easterling, Iyar Elezra, Hsin-Yi Hsiang, Rani Lebzelter, Or Moshe Ofri, Rachael Osborne, Shamel Pitts, Oscar Ramos, Nitzan Ressler, Ian Robinson, Or Meir Schraiber, Maayan Sheinfeld, Zina (Natalya) Zinchenko, Adi Zlatin **
con il sostegno dell’Ambasciata di Israele in Italia
BATSHEVA DANCE COMPANY
direzione artistica Ohad Naharin
direttore esecutivo Dina Aldor
co-direttore artistico** Adi Salant**
company and stage manager** Yaniv Nagar**
senior ripetitore Luc Jacobs
organizzazione tour internazionali:
direttore** Iris Bovshover**
producer Naomi Friend
direttore tecnico Roni Cohen
luci Gadi Glik
fonica Dudi Bell
palcoscenico_ _Aliaksei Prezhyn
sartoria Maya Lavi, Shoshana Or Lavi
Fondata a Tel Aviv sotto la supervisione artistica di Martha Graham, è oggi diretta dal geniale Ohad Naharin che ha saputo rivoluzionare il linguaggio della danza contemporanea rendendo la compagnia una delle realtà più entusiasmanti del panorama coreografico internazionale. La Batsheva Dance Company prende il nome dalla Baronessa Batsheva de Rothschild, che nel 1964 ottiene la supervisione artistica di Martha Graham. La compagnia diviene la prima compagine ad avere l’autorizzazione di eseguire le coreografie della leggendaria artista. Oggi, la Batsheva Dance Company assieme alla compagnia di giovani, Batsheva Ensemble, si compone di 40 ballerini provenienti da Israele, ma non solo. Ohad Naharin ha assunto il ruolo di Direttore artistico nel 1990 (nel 2009 Adi Salant diviene direttore artistico associato), potenziando e ampliando il repertorio. Naharin è l’ideatore di Gaga, un linguaggio di movimenti sviluppato all’interno della sua esperienza alla Batsheva. Gaga offre un nuovo modo per raggiungere una profonda conoscenza e consapevolezza di sé stessi attraverso il corpo e i suoi movimenti. Questa tecnica richiede che il partecipante sia agile/vigile, veloce, flessibile, pieno d’immaginazione e abile nell’uso del proprio corpo. «Mi piace rompere e ricostruire il mio lavoro. Implica una sottrazione di peso (così da poter volare o almeno galleggiare…)». I danzatori di Batsheva si allenano quotidianamente con una particolare ricerca sulle infinite possibilità del movimento e sullo sviluppo della propria sensibilità. La loro curiosità e il loro entusiasmo fanno sì che partecipino attivamente al processo creativo, esprimendo il proprio talento individuale in occasione dell’annuale Batsheva Dancers Create project.
Nato nel 1952 nel Kibbuz Mizra in Israele, si avvicina allo studio della danza nel 1974 presso la Batsheva Dance Company. Notato immediatamente da Martha Graham per il suo straordinario talento, viene invitato a unirsi alla sua compagnia a New York, città dove completa la sua formazione artistica, grazie a una borsa di studio dell’America-Israel Cultural Foundation, prima presso la School of American Ballet poi presso la Juillard School. Collabora inoltre con Maggie Black e David Howard. La sua carriera di interprete lo porta a lavorare con numerose compagnie internazionali tra le quali l’israeliana Bat-Dor o il Ballet Bejart a Bruxelles. Nel 1980 ritorna a New York e nello stesso anno crea insieme alla moglie Mari Kajiwara, morta nel 2001, la Ohad Naharin Dance Company. Per dieci anni la compagnia presenta con grande successo le nuove creazioni sia a New York che nel resto del mondo. Grazie alla fama per il suo nuovo linguaggio coreografico, gli vengono commissionati nuovi lavori da parte di importanti compagnie, fra le quali la Batsheva Dance Company, Kibbutz Contemporary Dance Company e Nederlands Dans Theater. Nel 1990 viene nominato alla direzione artistica della Batsheva Dance Company. Nel corso degli anni ha creato per la compagnia, e per l’Ensemble Batsheva Junior, oltre trenta nuovi lavori. Dotato di una solida formazione musicale, si avvale di questa sua abilità per amplificare l’impatto delle sue coreografie. La sua straordinaria inventiva e l’unicità del vocabolario del suo movimento lo rendono uno dei coreografi più richiesti da parte delle più prestigiose compagnie del mondo. Per il suo indiscusso contributo al mondo della danza è stato insignito di numerosi premi e riconoscimenti: Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres (1998), New York Dance and Performance (Bessie) Award per la creazione Virus (2002), New York Dance and Performance (Bessie) Award per la creazione Anaphaza (2004), Doctor of Philosophy honoris causa dal Weizmann Institute of Science (2004), Israel Prize for dance (2005), Doctor of Philosophy honoris causa dalla Hebrew University (2008), EMET Prize nella categoria delle Arti e della Cultura, (2009), Samuel H. Scripps American Dance Festival Award for Lifetime Achievement (2009), Dance Magazine Award (2009), Honorary Doctor of Fine Arts dalla Juilliard School di New York (2013), Honorary Fellowship dal Tel Aviv Museum (2014) e Honorary Fellowship dal Rupin Academic Center (2015).