Dacia Maraini, Viaggi nel mondo
Nei suoi viaggi compiuti in compagnia di artisti, fotografi, registi fra cui Alberto Moravia, Pier Paolo Pasolini, Maria Callas e altri – come Andrea Andermann, Gianni Barcellona, Roberto Faidutti, Sebastian Schadauser – Dacia Maraini ha attraversato diversi continenti, dall’America centrale all’Asia.
Indagando con singolare capacità narrativa il fascino di un passato che continua a evocare la sua grandezza, Maraini ha saputo cogliere attraverso l’obiettivo della macchina fotografica la monumentalità dei siti archeologici così come il fascino della natura. L’aver viaggiato in luoghi che oggi sarebbe inimmaginabile raggiungere con la stessa libertà, rende questi documenti ancora più preziosi, testimonianza di un mondo scomparso, tracce di un’umanità che si è andata trasformando.
Il flusso di tradizione e modernità, di memoria e oblio, la forza della natura, si intrecciano poeticamente nella sequenza di oltre quaranta scatti selezionati per questa mostra, a cura di Serafino Amato, che dialoga idealmente con la ricca collezione di reperti conservati nelle sale del Museo archeologico nazionale e Teatro Romano di Spoleto.
L’esposizione rende omaggio all’attività di Dacia Maraini, scrittrice e indagatrice dei fenomeni culturali e sociali del nostro tempo, così come alla sua poliedrica natura che, oltre alla narrazione letteraria si è espressa anche attraverso l’obiettivo della macchina fotografica, offrendo l’opportunità di conoscere da vicino una delle più autorevoli scrittrici e pensatrici italiane.
INFORMAZIONI
La mostra è visitabile acquistando il biglietto di ingresso per gli spazi del Museo Archeologico Nazionale e Teatro Romano di Spoleto (Via Sant’Agata, 18/A).
Per informazioni:
Museo Archeologico Nazionale e Teatro Romano di Spoleto
Tel. +39 0743 223277
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