Coreografie femministe
Rai Per la Sostenibilità - ESG
Nell’ambito del progetto europeo No Women No Panel rilanciato dalla Rai per la parità di genere nel dibattito pubblico, il Festival ospita Coreografie femministe, una tavola rotonda sul ruolo delle donne nel mondo della danza.
Nella danza infatti, tante donne si affermano oggi, non solo come étoile sui palcoscenici, ma anche come coreografe, registe, direttrici artistiche, scrittrici. No Women No Panel dà loro voce per un racconto della danza al femminile, ricordando Vittoria Ottolenghi, che portò il balletto internazionale sulla scena di Spoleto (e sugli schermi della Rai), coordinando il settore Danza dal 1988 al 1996.
Sono stati invitati a partecipare il coreografo e regista Luciano Cannito, presidente del Teatro Stabile Mercadante di Napoli; la coreografa canadese Marie Chouinard, in cartellone a Spoleto anche con la sua Compagnia; il danzatore e coreografo russo Vladimir Derevianko; Francesco Giambrone, sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma e presidente Agis, Carmela Piccione, giornalista e scrittrice, assieme alla direttrice artistica del Festival dei Due Mondi Monique Veaute.
L’appuntamento vede il coinvolgimento di alcune fra le più grandi protagoniste della scena italiana e internazionale, non solo étoile ma anche coreografe, registe, direttrici artistiche, scrittrici, per riscrivere la storia e il presente anche della danza.
Stefano Mancuso