Spoleto56 ospita la 6ª edizione del Film Festival Senza Frontiere
SENZA FRONTIERE è dedicato a film che mostrano quanto abbiamo in comune noi esseri umani.
VENERDÌ 5 LUGLIOORE 16.00THE QUEEN OF VERSAILLESregia Lauren Greenfield, USA, 2012, 100’Una famiglia miliardaria è costretta a ridurre il proprio stile di vita che ostentava in modo grottesco. Uno sguardo profondo sul valore del denaro negli Stati Uniti.PLURAL+ SELECTION2012, 12’59’’Plural+ stimola i giovani di tutto il mondo ad affrontare con progetti video temi come l’integrazione, l’identità, la diversità, i diritti umani. La selezione di quest’anno propone opere dall’Italia, dall’Australia, dal Belgio.ORE 18.00APRI LA PORTAregia Shahram Karimi, 2013, Italia, Iran, 2013, 21’Il video realizzato dall’artista Shahram Karimi durante un workshop di due settimane con quindici detenuti all’interno del carcere di massima sicurezza di Maiano, a Spoleto.ORE 18.30IL RISCATTOregia Giovanna Taviani, Italia, 2013, 24’ 50’’ con Sasà StrianoUna storia di redenzione da Napoli a San Miniato. Come Omero, Dante, Shakespeare possono dare una svolta a una vita persa.ORE 20.00CONCERTO DEDICATO A "APRI LA PORTA"chitarra Giulia Salsonecontrabbasso Marco LoddoORE 21.00SEARCHING FOR SUGAR MAN
regia Malik Bandjellow, Regno Unito/Svezia, 2012, 86’
Due Sud Africani partono alla ricerca della verità sulla scomparsa misteriosa del loro idolo della musica. Scoprono molto di più di quello che avrebbero mai sperato: una storia di dignità che è fonte d’ispirazione. Vincitore dell’Oscar 2013 come miglior documentario.SABATO 6 LUGLIOORE 16.00LA BATTAGLIA DI ALGERIregia Gillo Pontecorvo, Italia, 1966, 121’Il film, che ricrea il periodo della rivoluzione algerina tra il 1957 e il 1957, mostra sia il punto di vista dei francesi che quello degli algerini in lotta per la loro indipendenza. I primi fanno uso della tortita, i secondi lanciano bombe nei caffè. La descrizione dei gorilla warfare rimase leggendaria tanto che nel 2003 il film è stato proiettato al Pentagono.ORE 18.00FIVE BROKEN CAMERAS
regia Emad Burnat e Guy Davidi, Israele/Palestina, 2011, 94’
Gli abitanti del villaggio di Bil’in nella West Bank si oppongono strenuamente alla costruzione di un muro di separazione. Emad filma la quotidiana lotta degli arresti, delle sparatorie, delle incursioni notturne che tirannizzao la sua famiglia e il villaggio.ORE 20.00THE GATEKEEPERSregia Dror Moreh, Israele, 2012, 101’I soppravvissuti capi di Shin Bet, i servizi segreti Israeliani, danno testimonianza della loro esperienza alle telecamere. Interviste che svelano segreti di stato e offrono una prospettiva affascinante sulla storia di quell’area, dalla guerra dei Sei Giorni ad oggi. Nominato come miglior documentario agli Oscar 2013.DOMENICA 7 LUGLIOORE 16.00IRAN: UNVEILED AND VEILED AGAIN
regia Firouzeh Khosrovany, Italia/Iran, 13’
Un cortometraggio che racconta la storia delle donne iraniane attraverso il materiale d’archivio di Cinecittà e gli album di famiglia della regista.THE PATIENCE STONEregia Atiq Rahimi, Afghanistan, 2012, 109’Una giovane donna assiste il marito, più anziano di lei, ridotto allo stato vegetale per essere stato colpito da un proiettile al collo. Un giorno la donna decide di dirgli la verità riguardo ai suoi sentimenti e alla loro relazione. Candidato afgano agli Oscar 2013 come migliore film straniero.ORE 18.30KUMAregia Umut Dag, Austria/Turchia, 2012, 93’In turco Kuma significa seconda moglie. Il film, ricco di suspense, è la storia sorprendente di una donna turca, madre di sei figli, che vive in Austria. Quando si ammala escogita un piano affinché la sua famiglia possa essere accudita dopo la sua morte.ORE 20.00LOREregia Cate Shortland, Australia/Germania, 2012, 109’Il dramma della società tedesca nell’immediato secondo dopoguerra raccontato con intensità dal punto di vista dei bambini. Lore porta i suoi fratelli nelle zone della Germania occupate dagli alleati. Un viaggio doloroso durante il quale si confronteranno con la verità riguardo ai loro genitori, al loro paese e ai suoi valori.
comitato di direzione Fiamma Arditi, Janina Quint, Mariam C.Said, Danae Elon
comitato di selezione Shoja Azari, Ellen Brodkey, Larry Kaplan, David Leiber, Verena Lueken, Sandro Manzo, Lizbeth Marano, Nathan Kensinger
consiglieri Guy Borlee, Emanuela Cascia, Angelica Ponti Caronìa, Marina Fabbri, Giorgio Gosetti, Mirella Haggiag, Iman Sabbah, Najla Said, Maria Carolina Terzi, Jordi Torrent, Anthony Weintraub
comitato scientifico Caroline Baron, Bernardo Bertolucci, Carroll Bogert, Francesco Casetti, Elena Dagrada, Valerio de Paolis, Shirin Neshat, Guglielmo Pescatore
patrocini UNESCO, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Ministero degli Affari Esteri, Comune di Spoleto, Regione Umbria, Università di Bologna – DAMS, Università degli Studi di Perugia, Università per Stranieri di Perugia, Agiscuola
sponsor Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Postevita, Fondazione Carla Fendi, Surf Film, Asiatica Film Mediale, RAI Educazione, New York Foundation for the Arts (NYFA), Alliance of Civilization (AoC), Meltinsounds, The Sign Studio Foodhouse, Plural +, Parrina, GMA Import Specialità, Progetto Artiser
si ringraziano Guendalina Ponti, Shahram Karimi, Jonathan Bach, Sabrina Galanti, Maziar Mokhtari, Susanne Suermondt, Paolo Fallai, Carla Gabetti, Lilli Garrone, Markus Nikel, Mauro Luchetti, Sonia Folin, Francesco Lopez, Carlo Lanfranchi, Emanuele Pescatori, Valeria Bucci, Anna Magistrelli, Pamela Coppola, Mirko Squillaci, Nadia Casari, Paolo & Ilaria Castelluccio, Mauro & Giovannella Tinello, Frida Russo, Alessandro Jamundo, Isabel Correa, Edna & Francisco da Luz, Silvia Garrone, amici, aziende ed istituzioni, che hanno reso possibile la realizzazione di Senza Frontiere
"Nella pratica della tolleranza
il proprio nemico è il miglior maestro".
Dalai Lama
Benoît Jacquot