Spoleto USA: A Festival Discovers America / Philip Guston: A Life Lived

Ingresso gratuito

ORE 11:00

Spoleto USA: A Festival Discovers America

1977

(58 min.)

Quando Gian Carlo Menotti creò il festival di Spoleto nel 1958, lo immaginò in “due mondi”, l’Europa e l’America. Dopo anni di dibattito su dove l’amato festival dovesse svolgersi negli Stati Uniti, fu scelta la città di Charleston che, proprio come Spoleto, è un luogo radicato nella storia. È stato il grande fascino culturale di Charleston – sede di molte chiese, case e teatri della fine del XVIII secolo – che la favorì come candidata ideale per divenire una Spoleto USA. Menotti pensò al festival come una celebrazione della musica che avrebbe collegato il vecchio mondo con il nuovo. Aprendo la strada sia ai talenti emergenti che ai maestri di lunga data, Menotti riuscì a fondere passato e futuro in città che proseguono questa tradizione.

ORE 12:00

Philip Guston: A Life Lived

1981

(58 min.)

Uno dei ritratti d’artista più sinceri di Michael Blackwood, quello di Philip Guston, è ambientato sullo sfondo di una sua mostra retrospettiva che sarebbe stata una delle ultime prima della sua morte nel 1980. Veniamo accompagnati nello studio di Guston e lo possiamo osservare al lavoro alle sue tele. Il film cattura l’artista nel momento più introspettivo e riflessivo della sua vita. Con leggerezza e umorismo, racconta i suoi pensieri su una vasta gamma di argomenti, dal descrivere le sue ispirazioni e i suoi fallimenti al soffermarsi sulla sua esperienza con la malattia e la sua paura della morte. «Nulla è mai risolto in pittura», ha dichiarato Guston riferendosi all’eterogeneità delle sue opere, «è una catena continua che a volte non va in linea retta, ma in percorsi accidentati, deviazioni, che devono essere indagati».

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