Apertura:
vernissage sabato 28 giugno ore 16.00
dal 28 giugno al 13 luglio
dalle ore 10.30 alle ore 13.00 e dalle ore 15.30 alle ore 19.00
tutti i giorni escluso il martedì
direttore artistico Gianluca Marziani
COLLEZIONE COLLICOLA 2.0
Palazzo Collicola Arti Visive raddoppia gli spazi espositivi destinati alla collezione permanente. Un intero piano del museo ripercorre la direzione artistica di Gianluca Marziani, arricchendo il patrimonio storico - COLLEZIONE COLLICOLA - con pitture dall´animo contaminato, stampe 3D, scomposizioni fotografiche che si aprono al volume plastico, sculture narrative e interattive, installazioni tra natura e artificio, opere dal contributo aperto… una mappatura che si aggiunge alle opere murali - COLLEZIONE ONTHEWALL - e amplia le sue traiettorie tra il cortile dell´edificio, il piazzale esterno e gli interstizi di raccordo. COLLEZIONE 2.0 indaga le metodologie che evolvono l´opera e il suo valore iconografico, creando un patrimonio germinativo, dinamico e quindi mutante, aperto al cortocircuito semantico, a una narrazione che stimoli i sensi, a un processo elastico in cui l´artista immagina il futuro mentre elabora il necessario passato.
MATTEO BASILE’
Unseen
a cura di** Gianluca Marziani**
(in collaborazione con Art for Communication)
Un nuovo, emozionante viaggio contemporaneo dentro le antiche sale del Piano Nobile. Per l’estate 2014 è la volta di Matteo Basilé, artista italiano che ha portato la cultura del ritratto fotografico verso nuove filosofie estetiche. Memoria e futuro sono il cuore del suo universo iconografico e concettuale, un percorso tra secoli lontani e futurismi vicini, (ri)ambientato nelle stanze settecentesche del Palazzo. Una traiettoria drammaturgica del ritratto, virata nei margini densi del nero cosmico, verso una dimensione dell’animo sospeso, della crisi spirituale di un nuovo millennio, dove il nero implica vertigini emotive ma anche la necessità di un’accensione morale dei suoi protagonisti.
THE PINK GAZE
LO SGUARDO ROSA
Tsuruko Yamazaki, Yoko Ono, Kazuko Miyamoto, Chiharu Shiota
a cura di Valentina Gioia Levy
(in collaborazione con Museo Nazionale Arte Orientale, Istituto Giapponese di Cultura, Japan Foundation, Fondazione Bonotto)
Quattro artiste nipponiche per ricordare quattro momenti fondamentali del Giappone contemporaneo. Incrocio di generazioni per tracciare un percorso ideale che parte dal Dopoguerra e arriva nel canone del presente. Arte visiva al femminile, tra sculture, video, performance e progetti installativi. Energia allo stato puro per una polifonia sensoriale in cui l’azione incontra la levità, la potenza si fonde con il controllo.
FRANCESCO BOSSO
White Golden Dark
a cura di Gianluca Marziani
La ricerca fotografica di un artista del paesaggio contemporaneo. Francesco Bosso presenta a Spoleto la nuovissima serie "After Dark", oltre ai cicli precedenti "White World" e "Golden Light". Un viaggio metodico nella fotografia panoramica che diventa materia pittorica, tra variazioni infinitesimali del bianconero, atmosfere emozionanti, astrattismi e geometrie calibrate. Quando la fotografia pura supera il confine del tempo tecnologico. Quando il sublime rinasce dalla forma del reale.
RIA LUSSI
Imperatori di Luce
a cura di Gianluca Marziani
Il vetro come materia privilegiata per la scultura figurativa. Una visione che riattiva la statuaria antica, usando l’eccellenza di Murano per un viaggio nel tempo tra i busti di dodici imperatori, sia romani che bizantini. Ria Lussi intreccia simbolismi e aspetti filosofici, ironia e metafora visiva, definendo il codice multiplo di un materiale complesso, atipico, finalmente scultoreo. Il progetto, nato in collaborazione con Massimiliano Floridi e Gesine Doria Pamphilj, conferma un ritrovato legame tra un’importante famiglia italiana e l’arte contemporanea. A completare l’operazione, si ricordino le tappe espositive alla Villa del Principe (Genova, maggio 2014) e alla Galleria Doria Pamphilj (Roma, ottobre 2014).
FRANCA PISANI
Archeofuturo
a cura di Marzia Spatafora e Gianluca Marziani
Franca Pisani, protagonista di recenti mostre presso Hamburger Bahnhof a Berlino e Galleria degli Uffizi a Firenze, arriva a Spoleto con un nuovo dialogo tra pittura e scultura. I suoi temi antropologici, sul crinale che collega mito e inconscio, ricreano spazi mentali dalla forte connotazione segnica. Un viaggio nelle memorie primordiali, dove il presente ingloba radici e rinascita, dove il passato evoca le frontiere di una continua evoluzione. La mostra spoletina si divide in quattro atti installativi, capitoli di una partitura che definisce la grammatica estetica e la sintassi concettuale dell’artista. Una mostra polifonica dal suono omogeneo, la sintesi di un viaggio iconografico nelle scie mnemoniche del tempo e nei rumori arcaici di uno spazio liberato.
Artist’s book rules/
libri a regola d’artista
a cura di Emanuele De Donno, Giorgio Maffei
Un progetto viaindustriae/studio A’87 in collaborazione con Palazzo Collicola Arti Visive (all’interno della settima edizione di LIBEROLIBROdARTISTALIBERO7/FreeBOOK7). Tra gli artisti/libri: Stéphane Mallarmé, Bernd & Hilla Becher, Sol LeWitt, Gino De Dominicis, Bruno Munari, Giulio Paolini, Raqs Media Collective, Richard Prince, Maurizio Nannucci, Ed Ruscha, Alighiero Boetti, Allan Kaprow, John Cage...
ARType – Archetipi della videoarte contemporanea
a cura di Paolo Granata e Silvia Grandi
(in collaborazione con Alma Mater Studiorum Università di Bologna e Officina d’Arte e Tessuti Spoleto)
Nato come progetto speciale all’interno dell’evento "Videoart Yearbook", "ARType" propone temi e chiavi di lettura per comprendere la videoarte contemporanea. Trentasei artisti italiani, raccolti in sei archetipi (rito, gioco, territorio, gesto, viaggio, Sé), condurranno lo spettatore nella molteplicità di un linguaggio sempre più contaminato.