BIGLIETTI 25€
testo, regia e interpretazione
Sergio Blanco
progettazione audiovisiva Philippe Koscheleff
coordinamento tecnico Paula Martell
produzione e booking Matilde López Espasandín
Rivelazione del teatro sperimentale contemporaneo, il drammaturgo e regista franco-uruguaiano Sergio Blanco porta a Spoleto66 la conferenza-spettacolo da lui stesso interpretata Divina Invención o la celebracíon del amor, un testo sull’amore che non ne tralascia alcun aspetto, nobile o ignobile.
Facendo ricorso alla pratica dell’auto-finzione, di cui è maestro, Blanco narra di sé e del suo processo di produzione creativa, ma lo fa mentendo e confondendo le coordinate del vero e i riferimenti dell’attendibilità. Vera e propria ingegneria dell’io, l’auto-finzione è invenzione e reinvenzione di sé, in un costante auto-attacco e messa in discussione dell’attendibilità della propria memoria.
Sul palcoscenico, Blanco si avvale di una scrivania e della proiezione visiva di una serie di dipinti di Francis Bacon a cura di Philippe Koscheleff. Il testo rende lo spettatore partecipe di una mostra sull’amore che colpisce per la sua lucidità e profondità; non limitandosi all’elogio, ma addentrandosi nella celebrazione di quelle zone d’ombra che lo rendono un’esperienza tormentosa e travolgente.
«Se è vero che l’amore è una scienza che ci rende saggi» commenta Blanco «è anche vero che ci mette in contatto con la nostra parte più selvaggia. Comunque, al di là del fatto che l’amore è tra la civiltà e la barbarie, la saggezza e la maleducazione, l’umano e il brutale, credo che sia un’esperienza sublime che finisce sempre per trasformarci»
produzione MAREA PRODUCTORA CULTURAL
Prima nazionale
Durata 70 minuti
Si avvisa che le date e gli orari potranno subire variazioni.
Per aggiornamenti consultare il sito www.festivaldispoleto.com