11 Aprile 2023

Sasha Cooke

Il mezzosoprano Sasha Cooke si è formata alla Rice University e alla Juilliard School e ha lavorato con alcune delle più importanti compagnie d’opera, orchestre e direttori d’orchestra del mondo. La sua carriera internazionale, sia sul palcoscenico che come artista discografica, le permette di ottenere due Grammy Awards.  Cooke ha cantato con la Los Angeles Philharmonic, la Philadelphia Orchestra, la London Symphony Orchestra, la Tokyo Symphony, la Deutsches Symphonie-Orchester Berlin, la Boston Symphony Orchestra, la Houston Symphony, la Dallas Symphony Orchestra, la Hong Kong Philharmonic, Orchestre Métropolitain de Montreal e New World Symphony sotto la direzione di direttori quali Yannick Nézet-Séguin, Gustavo Dudamel, Bernard Haitink, Michael Tilson Thomas, James Gaffigan, Edo de Waart, Riccardo Muti, Trevor Pinnock, Harry Bicket, Sir Mark Elder, John Nelson e Krzysztof Urbański.  In ambito operistico, si è esibita con il Metropolitan Opera, l’Opéra National de Bordeaux, l’Opera di Los Angeles, l’Opera di San Francisco, l’Opera di Seattle, la Houston Grand Opera, l’Opera di Dallas, il Gran Teatre del Liceu e l’English National Opera. Tra i momenti salienti ricordiamo il suo debutto nel ruolo di Cherubino/Le nozze di Figaro diretta da James Gaffigan, Eduige/Rodelinda diretta da Harry Bicket, e Kitty Oppenheimer/Doctor Atomic al Metropolitan Opera, Hänsel und Gretel per la San Francisco Opera, la Los Angeles Opera e la Seattle Opera, il ruolo del titolo in Orlando per la San Francisco Opera, Eduige/Rodelinda per il Gran Teatre del Liceu, il ruolo del titolo in Marnie di Nico Muhly e Kitty/Doctor Atomic per la English National Opera, e Smeaton /Anna Bolena per l’Opéra National de Bordeaux.  Ha interpretato il ruolo di Laurene Jobs in The(R)evolution of Steve Jobs di Mason Bates per la Santa Fe Opera. I progetti operistici per la stagione 22/23 includono Thirza/The Wreckers per la Houston Grand Opera, mentre in ambito concertistico prevedono l’interpretazione di Mahler con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretta da Antonio Pappano, Dream of Gerontius alla Wiener Konzerthaus diretta da Nick Collon, Requiem di Mozart con il Concertgebouworkest diretta da Klaus Mäkelä, Messiah con la Philadelphia Orchestra diretta da Yannick Nézet-Séguin, Das Lied for der Erde con la Houston Symphony, Meditations on Rilke di Michael Tilson Thomas con la New York Philharmonic, Gloria di Vivaldi con la Chicago Symphony Orchestra, Elijah con la NDR Elbphilharmonie Orchestra e When Lilacs Last in the Dooryard Bloom’d di Hindemith con la Kansas City Symphony Orchestra. La stagione 21/22 ha visto l’uscita del nuovo CD di Sasha, How do I find you?, con l’etichetta Pentatone, un tributo agli artisti durante la pandemia di Covid-19.